Trasporti. L'Alta Velocità è arrivata fino a Brescia, prossima tappa Verona

L'inaugurazione ufficiale sarà il prossimo 10 dicembre, ma la linea è fatta. Milano e Brescia sono collegate dall'Alta Velocità che corre verso Est. Prossima fermata, Verona, con il ministro Graziano Delrio che conta di ottenere tutte le autorizzazioni a procedere con i lavori fino a Padova entro la fine dell'anno. Tra queste autorizzazioni c'è la valutazione di impatto ambientale, che dovrà tenere conto delle raccomandazioni fatte dalla Regione Veneto. 

E tra le voci contrarie continua a farsi sentire quella di Dario Balotta, di Legambiente Lombardia: "La prospettiva di realizzare una tratta di alta velocità da Brescia a Verona che esclude due centri turistici come Peschiera e Desenzano è un'opera inutile che distrugge parte della pregiata area del Lugana consumando 30 ettari di suolo in più rispetto ad un più utile e meno costoso quadruplicamento della linea. Quella del governo e degli enti locali è una pianificazione delle reti di trasporto sbagliata, che non punta alle priorità del territorio, lascia le provincie senza soldi per la manutenzione e la sicurezza delle strade, senza treni nuovi per i pendolari e con pesanti tagli agli autobus extraurbani".

Mentre il sindaco di Verona Tosi ha già i tracciati dell'Alta Velocità nel territorio di sua competenza pronti e spera che la burocrazia non rallenti ancora l'opera, che secondo il primo cittadino porterà compensazioni vantaggiose per i veronesi.