Allargamento della ztl a Verona, Teo Berardinelli: "Un vantaggio per tutti"

A un mese esatto dall'inizio dei Mobility Days c'è che critica e chi rilancia. Il 3 dicembre sarà la prima domenica senz'auto (tranne quelle dei residenti) in una parte del centro di Verona più ampia rispetto all'attuale zona a traffico limitato (ztl). Le successive domeniche saranno saranno cinque fino ad aprile (una al mese, tranne marzo che ne avrà due). Saranno giornate dedicate alla sensibilizzazione ambientale, per spingere i cittadini a spostarsi il meno possibile con le auto in città. Ma saranno giornate che serviranno come esperimento per una nuova ztl allargata.

Per le opposizioni, il provvedimento è troppo blando e non produrrà un beneficio importante per la pessima qualità dell'aria di Verona. Ma c'è anche chi, come il comitato VeroCentro, sostiene la causa di un centro cittadino senza auto sempre più ampio. E nella prima circoscrizione il consigliere del gruppo di maggioranza Battiti per Verona Domani Teo Berardinelli spinge per un allargamento stabile della ztl.

Dopo anni di totale immobilismo, se non addirittura di lassismo, da parte delle precedenti amministrazioni, finalmente con i nuovi consiglieri e assessori si va verso un cambio di marcia e si intravedono migliorie, accorgimenti e possibili soluzioni - è il commento di Berardinelli - Bene quindi la nuova amministrazione e tutte le azioni mirate ad un centro sempre più auto-free come la sperimentazione già in programma per le domeniche ecologiche. Un centro sempre più libero dai veicoli e maggiormente pedonalizzato andrà a vantaggio di residenti, turisti, commercianti e tutelerà le bellezze storiche e monumentali della città antica. La mia proposta è quella di allargare gradualmente la ztl anche a Veronetta e ai quartieri limitrofi, stringendo e limitando contestualmente gli orari delle finestre di accesso. Ho avuto modo di confrontarmi con i nuovi assessori, trovando in loro disponibilità e attenzione sui temi in oggetto, tra i quali anche quello dei bar fracassoni. Mi auguro che si trovi nelle sedi amministrative un’ampia e trasversale condivisione tra le varie forze politiche.