rotate-mobile
Cronaca Peschiera del Garda

Sangue a Peschiera, giovane aggredito e accoltellato: in carcere due 17enni

L'episodio risale alla sera dell'11 settembre. La vittima è un 28enne di Bardolino che, dopo aver chiesto informazioni, sarebbe stato assalito senza apparente motivo da due ragazzi, arrestati poi dai carabinieri dopo circa un mese di indagini

Senza alcuna ragione e con una ferocia inaudita, lo avrebbero aggreddito e accoltellato più volte per poi allontanarsi e lasciarlo a terra sanguinante in condizioni critiche. Un episodio preoccupante e cruento quello avvenuto a Peschiera del Garda l'11 settembre scorso, con la vittima che è sopravvissuta riuscendo a raggiungere il vicino ospedale, mentre sono scattate lo stesso giorno le indagini per risalire all'identità dei responsabili. 
Attività, quella dei carabinieri del Nor della Compagnia di Peschiera che si è conclusa nelle prime ore di giovedì 14 ottobre, con l'esecuzione dell'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di due minorenni, che ora dovranno rispondere di tentato omicidio in concorso e porto abusivo di armi o oggetti atti ad offendere in concorso. 

Quella sera la vittima, un 28enne di Bardolino, G.L., aveva chiesto ai due giovani delle informazioni su alcuni locali di Peschiera, dopodiché si sarebbe allontanato e avrebbe inziato a conversare con alcune turiste straniere. A quel punto però sarebbe stato raggiunto dagli stessi due ragazzi che, senza apparente motivo, lo avrebbero spintonato, intimandogli di andarsene. Ma la rabbia ingiustificata dei due minori non si era ancora placata e mentre il 28enne si rialzava, lo avrebbero inizialmente preso a calci, poi uno due ha estratto il coltello con il quale lo avrebbe ripetutamente colpito mentre il suo complice lo teneva per il collo. A quel punto, riferisce l'Arma, gli avrebbero detto «Adesso controllati il sangue ed è meglio che te ne vai», per poi allontanarsi. 
Nonostante le profonde ferite subite, il 28enne è riuscito a fatica a raggiungere il Pronto Soccorso della clinica Pederzoli, dove è stato immediatamente sottoposto ad intervento chirurgico e successivamente trasferito in terapia intensiva con una diagnosi di "ferita penetrante lobo medio polmonare - pnx margine costale destro - emotorace apico basale posteriore destro - ematoma pettorale destro - ferita lacerocontura subfrenica IV° segmento - ferita lacero contusa tessuti molli fianco sinistro".
I due giovani aggressori infatti lo avevano pugnalato due volte all'addome, ma il fendente più profondo, e per poco letale, lo hanno inflitto al torace, attingendo il fegato, il diaframma e il polmone destro.

Le indagini dei militari sono scattate immediatamente, partendo da un'attenta verifica dei filmati del sistema di videosorveglianza del Comune, grazie ai quali sarebbero riusciti ad individuare il momento del primo incontro tra la vittima e i suoi aggressori e ad estrapolare i fotogrammi dei due, utili per risalire alla loro identità. I carabinieri sarebbero così riusciti ad appurare che si trattava di due minorenni già a loro noti: un 17enne di Castelnuovo del Garda incensurato, e un 17enne di Peschiera, con alle spalle precedenti per reati contro il patrimonio e contro la persona.

Acquisiti dunque i pesanti indizi a loro carico, gli uomini dell'Arma li hanno deferiti all'autorità giudiziaria e il tribunale per i minori di Venezia, concordando con i risultati delle indagini, ha richiesto e ottenuto l’emissione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere per entrambi. 
I due, dopo essere stati prelevati dalle rispettive abitazioni, sono stati portati nella caserma di Peschiera per gli ulteriori accertamenti del caso e, successivamente, condotti nel carcere Minorile di Treviso a disposizione dell’autorità giudiziaria.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sangue a Peschiera, giovane aggredito e accoltellato: in carcere due 17enni

VeronaSera è in caricamento