rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Centro storico / Corte Giorgio Zanconati, 1

Adesca 16enne su Instagram, ma all'appuntamento trova i carabinieri

Un 30enne è stato arrestato a Bussolengo con l'accusa di tentata violenza sessuale. L'uomo si difende dicendo di non aver mai sfiorato la ragazzina, ma potrebbe averle richiesto delle prestazioni sessuali

Martedì scorso, 18 agosto, un 30enne marocchino senza precedenti penali e residente con la sorella a Bovolone è stato arrestato a Bussolengo con l'accusa di tentata violenza sessuale. L'uomo avrebbe adescato una sua connazionale di 16 anni su Instagram, scambiando con lei foto e video molto espliciti. I due si sarebbero dovuti incontrare per la prima martedì, ma lui al posto della ragazzina ha trovato i carabinieri che lo hanno condotto nel carcere di Montorio, dove domani il giudice per le indagini preliminari lo interrogherà.

Come riportato da Laura Tedesco sul Corriere di Verona, il 30enne avrebbe contattato la minorenne circa tre mesi fa sul popolare social network. In questi mesi, i due si sarebbero scambiati molti messaggi. Ed è proprio il contenuto di questi messaggi che potrebbe mettere nei guai l'uomo, il quale si è difeso dicendo di non aver mai chiesto (e quindi di non sapere) l'età della 16enne e di non averla mai sfiorata, perché prima dell'appuntamento di martedì ci sarebbero stati solo contatti virtuali. Tutto questo però è ancora da verificare, come è da verificare il fatto che l'uomo, oltre allo scambio di immagini senza veli, si sia spinto oltre, chiedendo prestazioni sessuali alla ragazzina, utilizzando forse le immagini che lei gli aveva inviato come arma di ricatto.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Adesca 16enne su Instagram, ma all'appuntamento trova i carabinieri

VeronaSera è in caricamento