Inizierà in questi giorni un’importante opera di Acque Veronesi nel quartiere Porto San Pancrazio. Sarà definitivamente risolto, infatti, l’annoso problema degli scarichi fognari con il quale si trovano a dover fare i conti circa 600 famiglie veronesi. Quelle che risiedono nelle vie Porto San Pancrazio e XXVIII Marzo. Lungo queste strade si trova una serie di condomini che attualmente devono scaricare in vasche Imhoff.

Una situazione che aveva sin dall’origine il carattere della transitorietà e che ora è diventata particolarmente difficile visto che manca lo spazio fisico per realizzare le vasche a servizio di nuovi insediamenti abitativi. Considerata tale situazione è stato deciso di realizzare un nuovo tratto di rete fognaria che permetterà di arrivare ad una soluzione definitiva dei problemi. Si tratta di un collettore lungo 800 metri che, essendo collegato a due pompe di sollevamento, farà defluire gli scarichi gli scarichi nella rete fognaria generale.

La condotta, partendo da via Savonarola, attraverserà l’Adige all’altezza di ponte Rumor e poi arriverà in via Ponte San Pancrazio in prossimità dell’incrocio con via Lazzaretto. La realizzazione dell’opera si svolgerà in tre fasi. La prima si svolgerà in via Porto San Pancrazio, dove la circolazione avverrà a senso unico alternato, la seconda in via XXVIII Marzo, con chiusura totale della strada al traffico, mentre la terza, che non prevede restrizioni alla circolazione, si concentrerà sulla posa degli impianti di sollevamento in via Porto San Pancrazio e nell’area del parcheggio Poggi.

I lavori termineranno entro settembre ed hanno un costo a base d’asta di 390.000 euro. Ad essi seguirà anche la realizzazione della nuova rete fognaria in via Lazzaretto. Martedì prossimo verranno posati i tubi  e l’intera area sarà quindi sistemata. “Non posso che dirmi soddisfatta di questo intervento - afferma Anna Leso, presidente di Acque Veronesi - visto che con quest’opera non solo si risolve un problema che si protraeva da anni ma anche perché è stata data risposta alle sollecitazioni che sono arrivate dalla circoscrizione, alle cui richieste è subito seguita la programmazione dei lavori.  Si tratta di un intervento che assicurerà un miglioramento della qualità di vita di un intero quartiere e che rientra in un ampio programma di opere volte a tutelare l’ambiente ed a offrire un servizio sempre migliore”.