La Lega protesta contro l'accoglienza dei profughi. Ma gli arrivi non cessano
La prossima manifestazione sarà a San Giovanni Lupatoto, intanto il Comune di San Bonifacio dopo aver dato ospitalità a 22 profughi si appresta ad accoglierne altri quattro
Una raccolta firme ad Affi, una manifestazione a Quinto di Valpantena con tanto di tafferugli, una fiaccolata a San Bonifacio e ora una manifestazione anche a San Giovanni Lupatoto. In ogni luogo del veronese dove è prevista l'accoglienza di profughi, la Lega Nord protesta. La prossima iniziativa in calendario è prevista per sabato 2 aprile alle 10, contro il possibile arrivo di nuovi richiedenti asilo all'ex Caserma dei Carabinieri di San Giovanni Lupatoto.
Una Lega Nord è sempre di più uno scoglio che cerca di arginare il mare, perché gli arrivi non è che stiano cessando. San Bonifacio da poco accoglie 22 profughi (e non 15 come scritto il mese scorso) in quattro appartamenti affittati da un privato e altri 4 saranno accolti entro un mese in un'abitazione di proprietà della Parrocchia in via San Giovanni Bosco.
La Caritas ha affidato all'associazione "Il Buon Samaritano" la gestione dei 4 profughi, che saranno seguiti quotidianamente da un gruppo di volontari.
