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Come igienizzare la lavastoviglie d'estate è necessario

Lava le cose che usiamo per mangiare, le vogliamo splendenti e igieniche, ma noi dobbiamo occuparci di lei, ecco come disinfettare in modo naturale per contrastare i germi

Uno degli elettrodomestici più amati in assoluto? La lavastoviglie! Una aiutante per molti di noi ormai inseparabile e indispensabile in cucina, per semplificarci il dopocena e permetterci di godere senza pensieri la nostra casa e le nostre serate. 

Anche se al suo interno vengono immessi costantemente acqua e detersivo, non vuol dire che è sufficiente per mantenerla igienizzata e pulita, scegliete i prodotti giusti per avere una lavastoviglie pulita e profumata così sarà facile e veloce.

Il contatto con i residui di cibo e il calcare dell’acqua espongono l’elettrodomestico a rischio di funghi, muffe e cattivi odori. Guarnizioni e filtri sono gli elementi più a rischio, come le pareti e il tubo di scarico. Ecco perché provvedere ad una pulizia periodica della lavastoviglie è fondamentale. 

Oltre alla pulizia straordinaria, è importante quella quotidiana. Prima di tutto dobbiamo sciacquare bene i piatti prima di metterli nel cestello. In questo modo non si corre alcun rischio di ritrovare lo scarico intasato dai residui di cibo.

L’acqua anche se è un valido alleato per la pulizia, contiene al suo interno il calcare che a lungo andare potrebbe influire sulla lavastoviglie e sul suo lavaggio. Non è bello ritrovarsi con piatti e bicchieri ricoperti da una patina bianca. Quindi per rendere l’’acqua meno dura, meglio usare il sale specifico e l’anticalcare.

L’ambiente umido tipico della lavastoviglie può generare la formazione di muffa sulle guarnizioni quindi meglio lasciarla leggermente aperta per farla asciugare bene e prevenire i cattivi odori.

Gli interventi da fare

 Ecco alcune semplici e ricorrenti azioni di sanificazione per pulire la lavastoviglie dal calcare ai cattivi odori,

  • È importante garantire una giusta manutenzione contro la formazione di calcare e residui per prolungare la vita della nostra alleata.
  • La pulizia della lavastoviglie và effetturata almeno una volta al mese, per evitare che si accumuli calcare che la può incrostare.
  • Iniziare la pulizia con la rimozione del filtro, pulirlo con una spugnetta imbevuta di detersivo piatti, risciaquarlo bene, passare la spugnetta anche nel vano del filtro e riposizionarlo.
  • Con la spugnetta pulire anche le guarnizioni della lavastoviglie.
  • Controllare che sale e brillantante non siano finiti ed eventualmente ricaricarli, vi consiglio di utilizzare il brillantante anche se il deteresivo per lavastoglie che utilizzate lo contiene poichè aiuterà le vostre stoviglie ad asciugarsi meglio.
  • In commercio esistono molti prodotti per la pulizia della lavastoviglie, sicuramente molto efficaci, ma non altrettanto ecologici poichè pieni di sostanza inquinanti.
  • Ottime altrenative ai detergenti chimici, sono l'acido citrico e il bicarbonato.

La sanificazione

Dopo aver pulito il filtro e le guarnizioni a lavastoviglie vuota, versate 200 ml di acido citrico e 3/4 cucchiai di bicarbonato al suo interno ed azionate un ciclo di lavaggio cosichè l'acido citrico e il bicarbonato agiscano.
Oltre ad avere un potere anticalcare l'acido citrico è anche ottimo per eliminare gli odori come pesce, uova e aglio.
Il bicarbonato ha un azione sgrassante, e anchesso deodorante.

Come pulire l’interno della lavastoviglie

Per assicurare il massimo dell’igiene, pulire attentamente le parti interne della lavastoviglie è fondamentale. Per ottenere il massimo risultato possiamo ricorrere a prodotti naturali, vediamo quali usare.

Aceto

L’aceto è uno dei migliori alleati per pulire elettrodomestici e superfici della casa in modo naturale. Oltre ad igienizzare è perfetto per sciogliere il grasso. E’ possibile utilizzare il prodotto naturale per la pulizia quotidiana della lavastoviglie. Ad ogni lavaggio è bene assicurarsi che il filtro sia libero da residui di cibo. Per questo motivo basta sganciarlo e passarlo sotto l’acqua corrente. Se alcuni fori risultano ancora intasati allora possiamo usare un panno imbevuto di aceto sulle parti interessate. In questo modo non solo i forellini saranno liberi, ma il filtro sarà anche igienizzato.

Una volta al mese è consigliabile fare un lavaggio a vuoto della lavastoviglie. Per una pulizia più approfondita, ti basterà versare sul fondo dell’elettrodomestico un litro di aceto e far partire il ciclo completo con la temperatura più alta. Per aumentare l’effetto igienizzante potete aggiungere un bicchiere di succo di limone, in questo modo la lavastoviglie sarà sgrassata, igienizzata, con un piacevole profumo e le stoviglie saranno di sicuro più brillanti.

Per le macchie particolarmente ostinate, che non vanno via neanche con il lavaggio a vuoto, dobbiamo prendere un panno imbevuto con alcune gocce d’aceto passarlo sulle parti sporche, lasciarlo agire per qualche minuto e poi risciacquare con un panno pulito. Fatto questo è bene asciugarlo per evitare la formazione di muffe.

Bicarbonato di sodio

Tra i metodi naturali e non inquinanti per pulire la lavastoviglie c’è senza dubbio il bicarbonato che può essere usato tranquillamente anche su piatti e bicchieri senza correre alcun rischio.

Per questo possiamo aggiungere un pò di bicarbonato ad ogni ciclo di lavaggio per potenziare l’azione pulente. Per la manutenzione straordinaria della lavastoviglie possiamo versare circa 100 g e programmare un ciclo a vuoto.

Anche le guarnizioni possono essere pulite con una miscela di acqua e bicarbonato. In questo modo ci assicuriamo che non siano rimasti residui di cibi che a lungo andare potrebbero generare cattivi odori.

Per pulire le pareti interne possiamo aggiungere alla miscela anche qualche goccia di limone per un risultato pulito, brillante e profumato.

Limone

Come il bicarbonato e l’aceto, anche il limone ha un ottimo potere sgrassante e igienizzante eliminando i cattivi odori in modo naturale. Per effettuare una pulizia approfondita possiamo versare un bicchiere di succo di limone nel cestello e far avviare un ciclo a vuoto alla massima temperatura. Se si ama il profumo degli agrumi al posto del limone si può usare un mix di frutti.

Per avere piatti puliti e profumati possiamo usare qualche goccia del mix di agrumi anche nel lavaggio quotidiano dei piatti.

Come pulire la lavastoviglie esternamente

Oltre alla parte interna, anche quella esterna non deve essere sottovalutata. Gli stessi prodotti naturali possano essere usati anche esternamente. Basta una soluzione di acqua e aceto o bicarbonato per rimuovere incrostazioni e sporco.

Se la lavastoviglie non è ad incasso, meglio pulire anche gli angoli e le parti laterali con un panno imbevuto di acqua e limone o qualche goccia di aceto. Così la polvere non si accumulerà e non danneggerà la lavastoviglie.

Le ricette

Per pulire a fondo la lavastoviglie e togliere l'odore che spesso persiste anche dopo il lavaggio, utilizziamo due cucchiai da minestra di Carbonato di sodio e un cucchiaino di sapone per i piatti (non esagerate per non avere troppa schiuma). Fate un lavaggio a vuoto ad alta temperatura e vedrete che la vostra lavastoviglie sarà pulita e senza alcun odore!

- Se vogliamo invece fare un trattamento anticalcare utilizziamo l'acido citrico, ne bastano due cucchiai in un lavaggio a vuoto. Fate questo trattamento una volta al mese.

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