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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Attualità Centro storico / Piazza Bra

Opere pubbliche finanziate con quasi 17 milioni di euro, il consiglio approva

Le nuove risorse derivano da una parte dell'avanzo di amministrazione sbloccata dal patto di stabilità e il voto del consiglio comunale le ha destinate alla copertura economica di interventi programmati per quest'anno

Ieri, 5 novembre, sono state approvate nel consiglio comunale di Verona variazioni al bilancio per quasi 17 milioni di euro a favore di opere pubbliche. I voti a favore sono stati 22 e 7 sono stati gli astenuti. Le nuove risorse derivano da una parte dell'avanzo di amministrazione sbloccata dal patto di stabilità e il voto di ieri le ha destinate alla copertura economica di numerosi interventi programmati per quest'anno.

Tra le principali opere finanziate: 1.100.000 euro per la manutenzione straordinaria e il rifacimento di strade e marciapiedi delle circoscrizioni; 1.100.000 euro per l'adeguamento degli impianti elettrici e antincendio del deposito librario di Palazzo Nervi; 908.500 euro per la manutenzione straordinaria della segnaletica stradale orizzontale; 478.000 euro per interventi straordinari agli impianti semaforici; 500.000 euro per interventi di restauro conservativo di porte e fortificazioni cittadine; 500.000 euro per la manutenzione di edifici storici; 500.000 euro per il Museo Archeologico al Teatro Romano dove è da completare l'abbattimento delle barriere architettoniche; 400.000 euro per la manutenzione straordinaria di ponti e sovrappassi; 300.000 euro per lavori di messa in sicurezza di piazza Bra; 296.000 euro per la manutenzione straordinaria degli edifici pubblici delle circoscrizioni; 200.000 euro per le modifiche alla rete idrica antincendio cittadina e l'allacciamento dell'Arena; 140.000 per l'abbattimento di barriere architettoniche nella circoscrizioni; 100.000 euro per la realizzazione di guard-rail e spartitraffico nei tratti stradali più pericolosi; 100.000 euro per la manutenzione straordinaria delle strade.

La Ragioneria Generale dello Stato - ha ricordato l'assessore al bilancio Francesca Toffali - modificando il precedente orientamento espresso in materia di vincoli di finanza pubblica 2018, ha riconosciuto alle città metropolitane, alle province e ai comuni, la possibilità di usufruire del risultato di amministrazione per nuovi investimenti da effettuarsi nell'attuale annualità. Un'opportunità colta con la massima celerità dall'amministrazione che, nel giro di un mese, ha identificato tutte le opere le cui spese potevano essere impegnate entro il 31 dicembre 2018 e la cui realizzazione poteva essere effettuata all'interno del 2019. Il tutto con un nuovo impegno di spesa pari a quasi 17 milioni di euro.

«Straordinariamente per il 2018 è passata questa importante possibilità - ha sottolineato nel suo intervento il capogruppo di Sinistra in Comune Michele Bertucco - Un colpo di fortuna che, a pochi mesi dalla fine dell'anno, consentirà di realizzare molti progetti già approvati ma, fino ad oggi, mancati di un'adeguata copertura economica». E il capogruppo del Partito Democratico Federico Benini ha aggiunto: «Uno sblocco finanziario positivo. Peccato sia mancato un adeguato confronto tra il Comune e le circoscrizioni in merito agli interventi programmati. Molte, infatti, le risorse destinate in questo ambito che, con un maggior dialogo, potevano essere meglio indirizzate». E dall'opposizione si è fatto sentire anche il consigliere comunale tosiano Alberto Bozza: «È sicuramente un'opportunità, peccato sia mancato il confronto sulle scelte adottate. Poco chiari, ad esempio, i 30mila euro destinati alla piscina Belvedere, per la cui futura gestione è già uscito un bando di gara; i 450mila euro per l'adeguamento del Bentegodi, che l'amministrazione vuole sostituire, e i 30mila euro per il palazzetto, da poco ampiamente riqualificato».

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