Accusata da Valpiana, Arsenal Firearms replica: «Nessun legame con la Russia e mai stati condannati»
Il presidente del Movimento Nonviolento aveva lasciato intendere l'esistenza di collegamenti tra l'azienda e il mondo del malaffare. Collegamenti smentiti categoricamente
Una società che, proprio per la sua condotta specchiata, può operare nel settore della pubblica sicurezza senza essere mai stata condannata per traffico illegale di armi o per violazione di embarghi. Così si descrive la Arsenal Firearms, replicando al presidente del Movimento Nonviolento Mao Valpiana e smentendo collegamenti, anche solo ipotetici, tra l'azienda ed ogni eventuale condotta illecita nazionale o internazionale.
La Arsenal Firearms di Concesio, nel Bresciano, era finita tra le argomentazioni usate da Valpiana per criticare l'Eos Show, evento fieristico dedicato a caccia, pesca e difesa personale terminato pochi giorni fa a Verona. Il presidente del Movimento Nonviolento, parlando della Arsenal Firearms, aveva lasciato intendere in modo neanche troppo velato l'esistenza di legami tra l'azienda e il mondo del malaffare. Valpiana aveva fatto allusioni, indicando «ombre inquietantidi traffici illegali, legami con oligarchi e boss mafiosi» riferendosi alla Arsenal Firearms, la quale smentisce tutto categoricamente.
«La società - ha fatto sapere la stessa Arsenal Firearms - è dall'anno 2017 di proprietà di un soggetto di nazionalità ceca e non ha alcuna forma di legame o connessione né di natura commerciale né di natura operativa né di natura finanziaria con la Russia. L'amministrazione è sempre stata in capo a soggetti italiani. L'operatività è esclusivamente in Italia e finanziariamente non vi è alcun legame con la Federazione russa. La società non ha mai riportato condanne per traffico illegale di armi o per violazione di embarghi ed opera nella massima onestà e correttezza nell'osservanza rigorosa nelle normative italiane ed europee. La sua produzione, concentrata prevalentemente sulle armi sportive, ha come destinatari principali: Francia, Germania, Polonia, Olanda, Serbia, Usa, Brasile, Guatemala, Australia, Nuova Caledonia, Filippine, Malesia, Pakistan, Arabia Saudita e Giordania. E gli utilizzatori finali dei prodotti della Arsenal Firearms sono tiratori sportivi, appassionati di armi e forze dell'ordine».
Infine, la Arsenal Firearms ha anche una propria squadra di tiratori, che con le loro competizioni promuovono lo sport del tiro.