Vaccino anti Covid-19, almeno una dose ricevuta per il 40% dei trentenni veneti
In Veneto, nella giornata di venerdì 9 luglio, sono state inoculate 44706, di cui 7522 in provincia di Verona, dove il totale dall'inizio della campagna è ora di 813185
In Veneto la campagna anti Covid-19 è arrivata a 4575133 vaccini somministrati, di cui 44706 nella sola giornata di venerdì 9 luglio. Di questi ultimi, 3906 sono serviti ad inoculare la prima dose al soggetto di turno e 40800 a completare il ciclo vaccinale.
In regione è stato utilizzato l'89,1% delle forniture per sottoporre almeno al primo "giro" il 57,6% (2793498) della popolazione e al richiamo il 38,5% (1870252). La priorità in questa campagna è stata data alle categorie ritenute maggiormente in pericolo a causa del diffondersi del coronavirus, a cominiciare dai più anziani: il 96,5% degli over 80 veneti infatti ha ricevuto almeno un vaccino, così come l'89,1% degli individui tra i 70 e i 79 anni, l'82,8% di coloro tra i 60 e i 69, il 72,4% dei cinquantenni e il 59,8% dei quarantenni. Con il mese di giugno sono state aperte le prenotazioni anche alle fasce più giovani, permettendo di ricevere almeno una dose al 40,2% dei trentenni, al 42% dei ventenni e al 18,5% dei ragazzi tra i 12 e i 19 anni.
Almeno una dose è stata somministra anche al 79,8% delle persone affette da disabilità e all'82,2% dei "vulnerabili".
Sono 206377 i vaccini inoculati nei primi cinque giorni della settimana.
Venerdì in provincia di Verona sono state somministrate 7522 dosi, tra Ulss 9 Scaligera e Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata, per un totale di 813185.