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Giovedì, 28 Marzo 2024
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In farmacia e anche in polizia la lotta ai tumori passa per la prevenzione

Federfarma Verona aderisce all'Ottobre in Rosa contro il tumore al seno delle donne. E collaborazione tra Lilt ed il sindacato di polizia Fsp per sottoporre gli agenti e i loro familiari alla mappatura dei nei

Nella lotta ai tumori la prevenzione è fondamentale ed è proprio sulla prevenzione che si basano l'Ottobre in Rosa ed altre iniziative in corso anche nel Veronese.

All'Ottobre in Rosa, il mese dedicato alla prevenzione del tumore al seno delle donne, ha aderito anche Federfarma Verona con la campagna "Nastro Rosa" dell’Airc, l'associazione italiana per la ricerca sul cancro, e con una raccolta fondi nelle farmacie che diventano luogo di diffusione della corretta prevenzione contro la neoplasia al seno.
Nelle farmacie aderenti sono a disposizione le spillette-gioiello e i depliant informativi che spiegano alle donne di tutte le età l’importanza della mammografia e dell’osservazione del proprio corpo, fondamentale per captare precocemente i segnali d’allarme. Il ricavato delle spille e delle offerte effettuate in farmacia si unirà alle donazioni tramite bonifico bancario, postale, carta di credito e tramite il numero 45521 da rete fissa o cellulare con la finalità di sostenere la ricerca di Airc contro le forme più aggressive di cancro al seno.
«In farmacia la prevenzione viene promossa tutti i giorni attraverso i consigli diretti al singolo utente ed è proprio per il nostro ruolo di educatori sanitari, insieme alla capillarità dei nostri presidi, che riteniamo importante partecipare alla lotta contro il tumore al seno ed incrementare le indicazioni sanitarie rivolte alle giovani generazioni - ha spiegato Nadia Segala consigliere di Federfarma Verona e coordinatrice del progetto per le farmacie - E ci sono ancora troppe donne adulte che non si sottopongono alle necessarie visite mediche di controllo periodiche». E la presidente di Federfarma Verona Elena Vecchioni ha aggiunto: «È doveroso sostenere la ricerca scientifica e diffondere la cultura dei controlli sanitari che negli anni della pandemia ha subìto, purtroppo, una preoccupante battuta di arresto, quando invece si sa bene che la prevenzione e la diagnosi precoce sono determinanti nel percorso terapeutico e nella guarigione».

E la prevezione è anche al centro dell'iniziatica del sindacato di polizia Fsp. «In collaborazione con Lilt, lega italiana per la lotta contro i tumori, abbiamo dato l'opportunità a uomini e donne della Polizia di Stato, ed ai loro famigliari, di potersi sottoporre alla mappatura dei nei, sensibilizzandoli sulla prevenzione dei tumori - ha dichiarato il segretario generale di Fsp Verona Vincenzo Pennino - Per gestire la complessa macchina organizzativa è stata fondamentale la collaborazione simbiotica tra lo staff Lilt e quello di Fsp In Rosa, una sezione di Fsp gestita dalle donne appartenenti al sindacato. Siamo convinti che la strada percorsa sino a d'ora sia quella giusta e continueremo perciò a perseguirla con altre iniziative».

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