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Cure e solidarietà. In Gran Guardia si discute sul tumore al Pancreas

L'incontro nazionale sulla patologia avrà luogo venerdì 16 novembre e sarà rivolta particolare attenzione alla prevenzione, alla diagnosi precoce e ai diversi percorsi di trattamento attuali e futuri della malattia

Verona, in occasione della Giornata Mondiale sul tumore al Pancreas, ospita l’incontro nazionale di studio e di confronto sulla patologia e sulle metodologie per la sua prevenzione e trattamento. L’appuntamento è per venerdì 16 novembre, dalle 9 alle 19, alla Gran Guardia.

Durante la giornata formativa sarà rivolta particolare attenzione alla prevenzione, alla diagnosi precoce e ai diversi percorsi di trattamento attuali e futuri della malattia. Inoltre, saranno affrontati gli aspetti psico-sociali che interessano i pazienti e i loro familiari durante il periodo di cura.
La partecipazione all’incontro è gratuita, fino ad esaurimento posti. Per registrarsi contattare “Effetti s.r.l.” allo 02 3343885 o scrivere una e-mail a: maria.tacconi@effetti.it.

La giornata si concluderà, alle 20 nella sala Buvette della Gran Guardia, con la cena di gala a scopo benefico. Per accedere è obbligatoria la prenotazione con il versamento di un contributo. Il ricavato sarà devoluto a sostegno di progetti per lo sviluppo della ricerca e la diffusione di una corretta informazione per la prevenzione e cura di questa patologia. Per informazioni e prenotazioni contattare la segreteria organizzativa al 320 8160441.

L’iniziativa è promossa dall’associazione veronese ‘Amici del Pancreas’ e dalla fondazione ‘Nadia Valsecchi’, in collaborazione con l’Istituto del Pancreas – A.O.U.I. Verona e con il patrocinio di Comune, Regione Veneto, ufficio di Pastorale della salute della Diocesi di Verona, Università di Verona e Fondazione Italiana per la Ricerca delle Malattie al Pancreas. Interessate dall’iniziativa anche le realtà attive nel campo della solidarietà: associazione ‘Cilla’ (accoglienza alberghiera per pazienti e parenti), associazione ‘Progetto Convivio’ (attività multiculturali in oncologia) e ‘Donatori di musica’ (associazione nazionale di musicisti che offrono la loro prestazione artistica negli ospedali).

L’appuntamento è stato presentato lunedì mattina dall’assessore ai Servizi sociali Stefano Bertacco insieme al presidente dell’associazione Amici del Pancreas Maurizio Corazza e il direttore dell’Unità Operativa di Chirurgia Generale B, Istituto del pancreas AOUI Verona, dott. Claudio Bassi. Presente Sara Dalgal per l’associazione Nastro Viola.

«Sempre di più Verona è al centro della ricerca e della convegnista in ambito medico-sanitario – sottolinea Bertacco –. Un risultato importante, frutto di un’ampia collaborazione messa in campo da tutte le associazioni e istituzioni del territorio che, unite, operano nel quotidiano con l’unico scopo di portare aiuto a chi è malato. La ricerca ha bisogno del sostegno di tutti. Servono risorse costanti per coprire quei percorsi medici fondamentali per trovare, presto, soluzioni contro questa patologia».

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