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Strisce a zig-zag in borgo Milano. Botta e risposta tra opposizione e maggioranza

Le immagini apparse sui social della segnaletica orizzontale rifatta nel quartiere di Verona, ha scatenato i commenti degli internauti e anche di alcuni politici, ai quali ha risposto l'assessore Zanotto

Come certi addetti alle pulizie maldestri che passano lo straccio attorno al portacenere anziché sollevarlo, così chi ha ricolorato le strisce della pista ciclabile di Borgo Milano si è fermato davanti ad una bicicletta incatenata ad un parapetto per poi proseguire lasciando un tratto incompiuto. Giunto davanti ai pali della segnaletica verticale ha invece ritenuto di applicare una soluzione diversa, girando intorno all’ostacolo così da creare un avvincente effetto quasi psichedelico. Dopo la casa ondulata di Gaudì ecco arrivare la veronesissima ciclabile ad effetto ondulato!

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È Federico Benini, capogruppo comunale a Verona per il Partito Democratico, a commentare le foto apparse sui social del rifacimento della segnaletica orizzontale in corso Milano, che hanno attirato anche l'attenzione dell'ex sindaco Flavio Tosi. 

Le immagini di questo pasticcio stanno facendo il giro dei social raccogliendo commenti a non finire.
Attendiamo fiduciosi il nuovo sopralluogo dell’assessore Zanotto che proprio da questa strada, la settimana scorsa, benediceva la nuova vernice speciale con microgranuli per le strisce pedonali.
Certo che quando gli chiedevamo di pensare al sodo e ricolorare almeno qualche tratto della sbiadita segnaletica orizzontale dei quartieri, non pensavamo ci prendesse così alla lettera.
Scherzi a parte, lavori fatti in questo modo testimoniano la poca cura e la scarsissima passione che questa amministrazione mette nei confronti dei quartieri, i quali vengono stupiti con effetti speciali, come la miracolosa vernice con microgranuli, e poi trascurati come queste immagini dimostrano.

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Ma già nella giornata di lunedì è arrivata la risposta di Palazzo Barbieri, che afferma che le strisce di corso Milano sono state poi rifatte. I tecnici infatti sarebbero andati subito in sopralluogo e hanno fatto rifare il lavoro. Secondo gli uffici comunali, la forma, che segue l’andamento dei pali, è necessaria per segnalare ai ciclisti la presenza di ostacoli. Un tracciato particolare quindi, che non è consueto vedere, ma che permette di garantire la sicurezza di usa le due ruote.

Eravamo a conoscenza della cosa già da ieri (domenica, ndr) – spiega l’assessore ai Lavori pubblici Luca Zanotto - infatti questa mattina i nostri tecnici sono andati in sopralluogo e hanno fatto immediatamente rifare le strisce che delimitano la pista ciclabile di corso Milano. È stato un errore della ditta che se ne è occupata e che, dopo le nostre segnalazioni di ieri, stamattina è intervenuta per rimediare. La forma, che segue l’andamento dei pali, è necessaria proprio per avvertire i ciclisti della presenza degli ostacoli. Una misura per garantire la sicurezza di chi transita sulla ciclabile anche in orario serale e notturno quando la visibilità è minore.

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