rotate-mobile
Attualità

Le scenografie areniane decorano Verona: completato l'allestimento

L'intervento aveva preso il via il 17 giugno ed si è concluso all'alba di giovedì, con l'installazione di sei giganti rose rosse nell’aiuola della rotonda alla Croce Bianca

Con la posa, avvenuta giovedì mattina all’alba, di sei giganti rose rosse nell’aiuola della rotonda alla Croce Bianca, sono state completate le operazioni di allestimento delle scenografie areniane nei più importanti luoghi di passaggio della città.

Dalla stazione di Porta Nuova, passando per il corso; da Porta Palio a Porta Vescovo, fino alla Croce Bianca, le scenografie delle più famose opere liriche accoglieranno, fino al 15 ottobre, cittadini e turisti in arrivo in città.

Allestimenti in Porta Palio-2-2

Un progetto pensato da tempo dall’Amministrazione, per una valorizzazione turistica della città con i fondi dell’imposta di soggiorno.

La sistemazione dei fiori, realizzati nel 2007 per il Barbiere di Siviglia, è stata l’ultima tappa dell’intervento iniziato lunedì 17 giugno, con la posa, in piazzale XXV Aprile, davanti alla stazione, dell’imponente scenografia del faraone, realizzata per la rappresentazione dell’Aida di Zeffirelli andata in scena nel 2002.

Le rose del Barbiere di Siviglia alla Croce Bianca-2-2

Un’idea che, oltre ad abbellire la città durante la stagione lirica con scenografie non utilizzate e conservate nei depositi di Fondazione Arena, è diventata anche un modo per ricordare e omaggiare il maestro Franco Zeffirelli, scomparso lo scorso 15 giugno.

Gli allestimenti sono stati inoltre sistemati in corso Porta Nuova, fino alla Porta, dove sono presenti 6 elementi scenografici, tutti provenienti dalla stessa Aida del 2002 di Zeffirelli; Porta Palio e Porta Vescovo, dove hanno trovato spazio rispettivamente due statue in legno usate nel 2011 nell’opera “Romeo et Juliette” e due manufatti del Nabucco dello stesso anno.

Allestimenti a Porta Vescovo-2-2

«L’idea è già diventata un ‘must’ per selfie da veicolare sui maggiori social – sottolinea l’assessore al Bilancio Francesca Toffali –, con immagini che stanno già facendo il giro del mondo. Per questo, stiamo pensando di modificare alla loro scadenza scenografie e luoghi per realizzare il progetto ‘Verona città dell’Opera un vestito per le quattro stagioni’ con una proposta di allestimenti da realizzare durante tutto l’anno e da allargare a tutti i quartieri della città». 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Le scenografie areniane decorano Verona: completato l'allestimento

VeronaSera è in caricamento