Dai Rotary club del Nordest, 4.086 ceste di Natale "virtuali" in dono
I Rotary hanno donano buoni spesa alle famiglie di Friuli Venezia-Giulia, Veneto, Trentino Alto Adige e Südtirol e continuano a realizzare progetti di sostegno in questo periodo di emergenza sanitaria e sociale
Sono oltre quattromila le ceste di Natale "virtuali" che i club del distretto Rotary 2060 (ossia dei club Rotary di Friuli Venezia Giulia, Veneto, Trentino Alto Adige/Südtirol) stanno donando in questi giorni a famiglie in difficoltà per regalare loro un po' di natalizia serenità. Si tratta, in realtà, di buoni spesa acquistati dai Rotary di tutte le province del distretto 2060 che, in pochi giorni, hanno raccolto 122.600 euro anche grazie al sostegno di Aspiag Service Srl, concessionaria del marchio Despar Nordest.
La straordinarietà di questa ingente donazione sta proprio nell’unità d’intenti che ha reso possibile mettere in moto una macchina complessa, fatta soprattutto di relazioni tra e con le persone, tra e con le associazioni e le imprese territoriali per intercettare i bisogni anche meno evidenti che stanno nascendo in conseguenza della pandemia. Le 4.086 ceste di Natale virtuali che i rotariani stanno distribuendo in questi giorni, potranno essere convertite in spesa alimentare, ciascuna per il valore di 30 euro, in tutti i punti vendita Despar, Interspar ed Eurospar delle Tre Venezie con la semplice presentazione alla cassa del documento ricevuto.
«I nostri club si stanno impegnando in moltissime azioni a servizio di coloro che stanno soffrendo grandi difficoltà - ha affermato Diego Vianello, governatore del distretto Rotary 2060 - Sono tanti gli aiuti alimentari offerti alle famiglie e i supporti tecnologici donati agli studenti meno fortunati per seguire le lezioni a distanza, ma a questo si aggiungono le donazioni di centinaia di sacchi a pelo ai senza fissa dimora, all’impegno di chi sta portando conforto e generi di prima necessità a chi vive in strada, a chi ha voluto regalare giocattoli ai bambini meno fortunati per non privarli della magia del Natale, ai curatori di progetti-vacanza per i disabili hanno voluto raggiungere gli ospiti dei nostri Happycamp con pacchi-dono a domicilio. E questo solo per fare alcuni esempi. Stiamo mettendo in campo un capitale economico ma soprattutto umano enorme, perché ogni nostro progetto è sempre seguito personalmente, dalla progettazione alla realizzazione, dai nostri soci che mettono a disposizione la propria professionalità e il proprio tempo. Ora, con le migliaia di ceste di Natale che stiamo regalando ribadiamo che il nostro essere uniti al di sopra di ogni interesse personale ci fa raggiungere risultati più importanti di quelli che avremmo raggiunto come singoli, anche grazie al supporto economico ed organizzativo di Aspiag-Despar»