Scarico abusivo di rifiuti, Benini segnala criticità in terza circoscrizione
Il consigliere comunale del PD: "Serve più sorveglianza e cura al Chievo come serve in via Pole a San Massimo, in via Pirandello allo Stadio e in via Maldonado in quartiere Catena"
Nuove foto per un vecchio problema già segnalato dal consigliere comunale del Partito Democratico Federico Benini. I cassonetti dei rifiuti in terza circoscrizione sono sempre stracolmi e l'utilizzo temporaneo della video sorveglianza da parte di Amia è servito a poco.
Quindici mesi di insistenze per portare una telecamera nei pressi della campana del vetro di via Pole a San Massimo, meta abituale dei turisti dei rifiuti, e dopo appena 15 giorni la sorveglianza è già stata rimossa - scrive Benini - Mi domando con che criterio Amia e Comune gestiscono questi strumenti. Appena tolta, la campana del vetro di via Pole è diventata di nuovo ricettacolo di sacchetti dell'immondia indifferenziata scaricati abusivamente. Amia si conferma essere un'azienda in forte difficoltà come dimostrano i cassonetti traboccanti in piazza a Chievo. Serve più sorveglianza e cura qui al Chievo come serve in via Pole a San Massimo, in via Pirandello allo Stadio e in via Maldonado in quartiere Catena.