rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Attualità Pescantina / Via Valpolicella

Aquardens riapre. «Nel lockdown raccolti 30mila euro per centri medici»

Flavio Zuliani, amministratore delegato della struttura di Pescantina: «Oltre all'attivazione dei protocolli di igienizzazione e di gestione in sicurezza, abbiamo terminato una serie di opere migliorative del parco»

«Ritorno alla Vita». Con questo claim, Aquardens riaprirà i battenti sabato prossimo, 11 luglio, dopo quattro mesi di chiusura per l'emergenza Covid. «Aquardens riapre al pubblico dopo mesi di silenzio - ha dichiarato Flavio Zuliani, amministratore delegato della struttura - ma si può dire che non abbia mai chiuso del tutto. Durante i difficili giorni del lockdown abbiamo voluto contribuire significativamente alla battaglia dei nostri ospedali dando il via alla campagna Acqua per la Vita, grazie alla quale, tra donazione da parte nostra e contributi degli utenti, sono stati raccolti quasi 30.000 euro per i centri medici del nostro territorio».

«La promessa di momenti di vita e di rinascita nel benessere e nel relax assoluti è da sempre alla base dell'offerta di Aquardens - ha aggiunto Zuliani - Mai come oggi sentiamo il bisogno della sicurezza e della purezza che il nostro parco può offrire, grazie a processi di purificazione e microfiltraggio attivi 7 volte al giorno, con un ricambio totale garantito entro le 48 ore, per donare ai nostri ospiti un'acqua davvero purissima, clinicamente testata e priva di virus o batteri». E per garantire ancora maggiore serenità e piacevolezza al soggiorno nel parco, lo staff di Aquardens ha sfruttato i mesi di chiusura per attivare migliorie, procedure e nuovi interventi nella struttura. «L’idea di fondo è quella di permettere a chi verrà ad Aquardens di godere di una vacanza a pochi chilometri da casa, in una realtà sicura, protetta, in cui rilassarsi dalle preoccupazioni e dalle paure delle ultime settimane - ha proseguito l'ad della struttura di Pescantina - Abbiamo quindi, oltre all'attivazione dei protocolli di igienizzazione e di gestione in sicurezza secondo la normativa vigente, distanziamento sociale e prelievo delle temperature automatico, avviato e terminato una serie di opere migliorative del parco, perché la giornata ad Aquardens si trasformi da momento di benessere a vera e propria vacanza. Da noi saranno sempre garantiti spazi adeguati e piacevoli occasioni di relax e riposo».

Il parco termale si ripresenterà al pubblico con delle innovazioni importanti. Dalla creazione della grande Big Sauna Contemporanea, che con i suoi 150 posti è la sauna più grande d'Italia, alla nuovissima Kiwi Beach, con 5.000 metri quadrati di finissima sabbia bianca, che ricorda le soffici spiagge caraibiche, ai nuovi shop corner. Inoltre, è stato completamente risistemato il fondale del River, il torrente di acqua termale che attraversa gli spazi esterni del parco e sono state realizzate nuove elegantissime docce in cristallo bianco adeguate nell'igienizzazione ai nuovi processi di sicurezza rendendo l'ambiente all'altezza degli elevati standard di qualità. «Sono interventi importanti, a cui ne seguiranno altri nei prossimi mesi, e che vanno nella scia delle innovazioni fortemente volute e portate avanti da Aquardens nell'ultimo biennio - ha concluso Zuliani - Perché sia chiaro che per noi lo stop forzato è stato occasione di investimento e proiezione dell'Aquardens del futuro. Abbiamo infatti già in mente un nuovo progetto per il prossimo Natale che sveleremo nei prossimi mesi».

E per la ripartenza, Aquardens ha lanciato una nuovissima promozione pensata per l'estate 2020. Grazie alla formula «Vacanza Relax» sarà possibile acquistare con un unico ingresso il pacchetto terme, il sauna village, il percorso romano-irlandese nella spa lounge, un buffet gourmet, un kit telo e un accappatoio.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Aquardens riapre. «Nel lockdown raccolti 30mila euro per centri medici»

VeronaSera è in caricamento