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Attualità Porto San Pancrazio / Via Bencivenga - Biondani

Traffico di cuccioli e adozioni: in città si parla del problema del randagismo

Nella sede Enaip di via Bencivenga – Biondani, a Verona, è stato organizzato un incontro per discutere di questo fenomeno che non risparmia il capoluogo scaligero: «Sosteniamo questa iniziativa, proprio con l’obiettivo di comprendere meglio questa realtà»

Il randagismo appare come un fenomeno lontano, in realtà interessa da vicino anche Verona. La nostra città, infatti, è crocevia sia di traffici di cuccioli di razza, provenienti dall’Est Europa e dalla Romania, che di “adozioni” di cani randagi portati dal sud Italia, dove il fenomeno è molto presente. A volte sono i cittadini che, anche inconsapevolmente, alimentano il traffico di questi animali ritenendoli allevati in Italia, altre volte, in caso di adozione attraverso improvvisate catene di solidarietà, sono proprio i nuovi padroni a portare al canile gli animali perché non corrispondenti a quelli che pensavano di adottare o perché malati e difficili da trattare.

Per comprendere meglio il fenomeno del randagismo, Usacli ha organizzato, con il patrocinio del Comune, l’incontro “Conoscere e contrastare il randagismo – L’esperienza di Save the Dogs and Other Animals”. L’appuntamento è in programma domani, venerdì 29 novembre, a partire dalle 18, nella sede Enaip di via Bencivenga – Biondani. Tra i relatori saranno presenti Sara Turetta, presidente di Save the Dogs e impegnata in un progetto di contrasto al randagismo nel sud Italia, Romano Giovannoni presidente di Enpa Verona e la giornalista Macri Puricelli, autrice del libro inchiesta “La fabbrica dei cuccioli”.

Hanno presentato l’incontro, giovedì mattina a palazzo Barbieri, l’assessore al Tempo libero Filippo Rando, il presidente di Usacli Verona Giuseppe Biasi e la moderatrice della serata Silvia Allegri.

«Il randagismo è un fenomeno complesso che coinvolge suo malgrado la nostra città – ha detto l’assessore Rando –. Sosteniamo questa iniziativa, proprio con l’obiettivo di comprendere meglio questa realtà e per dare un futuro migliore ai nostri amici a quattro zampe che, ormai, sono parte integrante delle nostre famiglie».

«Dopo gli appuntamenti dedicati al benessere umano – ha detto Biasi – abbiamo riservato questa serata a quello animale, avvalendoci di interventi ed esperienze di grande qualità che faranno chiarezza su realtà poche note, ma che sono a noi vicine».

«Il traffico di cuccioli – ha detto Allegri – segue strategie precise e punta a vendere i piccoli nelle ricche città del nord, come Verona. È un tipo di commercio che si incrementa nel periodo natalizio. Ecco perché abbiamo deciso di sensibilizzare i cittadini proprio ora».

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