rotate-mobile
Attualità Università / Via dell'Artigliere

Premio Fondazione Apollinare e Cesira Veronesi a due laureati a Verona

Il premio ha coinvolto studentesse e studenti che avessero conseguito la laurea nell’ultimo biennio con tesi sul tema "Alimentazione e Futuro"

Nasce il Premio Fondazione Apollinare e Cesira Veronesi, con l’obiettivo di supportare attivamente l’istruzione e il merito dei giovani laureati dell'università di Verona. Per la sua prima edizione, il premio ha coinvolto studentesse e studenti che avessero conseguito la laurea nell’ultimo biennio con tesi sul tema "Alimentazione e Futuro", argomento scelto per la sua trasversalità nei diversi corsi di studio e per la vicinanza della Fondazione con il mondo agroalimentare.
I primi vincitori sono stati premiati ieri, 2 dicembre, in Sala Barbieri di Palazzo Giuliari, dal prorettore Roberto Giacobazzi e dalla presidente della Fondazione Chiara Ballini. Ad ottenere le borse di studio sono stati Marco Biasin, laureato in medicina e chirurgia con relatore il professor Angelo Pietrobelli, e Irene Moro, laureata in lingue e culture per l'editoria, relatrice la professoressa Chiara Battisti. Entrambi hanno ottenuto la votazione piena di 110 e lode. I due lavori sono stati premiati per l'importanza scientifica dell'argomento e la sua attinenza al tema del bando, ma anche per l'originalità̀, l'innovatività̀, il rigore metodologico della ricerca, la conoscenza e competenza in relazione allo stato degli studi sull’argomento, la chiarezza e lo stile dell'esposizione.

«L’istituzione di questo premio - ha spiegato il rettore Pier Francesco Nocini - dimostra la vicinanza della città e delle sue realtà imprenditoriali e filantropiche agli studenti e studentesse del nostro ateneo. Alimentazione e futuro è un tema ampio e di grandissimo interesse per i nostri studenti. Queste borse di studio rappresentano un incentivo ulteriore al merito e alla qualità degli studi, perché è compito e responsabilità di coloro che oggi studiano e si impegnano plasmare il futuro del Paese».
«L'istruzione per i nostri nonni è sempre stata di fondamentale importanza. Hanno continuamente supportato il talento, la ricerca della conoscenza e il merito sostenendo nel tempo decine di percorsi di studi - ha commentato Chiara Ballini, presidente della Fondazione - E proprio per continuare a percorrere la strada da loro già tracciata, abbiamo deciso di dar vita a questo premio di laurea. Ringraziamo tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questo progetto e Marco e Irene ai quali va il nostro premio per questa prima edizione, per l’impegno e la qualità dei lavori presentati nonostante le difficoltà dell’ultimo periodo».

La commissione giudicante è stata composta da: Nicoletta Zerman, delegata del rettore alla comunicazione e ai rapporti istituzionali; Diego Begalli, referente del rettore per il trasferimento della conoscenza e per i rapporti con il territorio; e da Chiara Ballini, presidente della Fondazione.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Premio Fondazione Apollinare e Cesira Veronesi a due laureati a Verona

VeronaSera è in caricamento