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Giovedì, 28 Marzo 2024
Attualità Peschiera del Garda / Clinica Pederzoli

Alla Clinica Pederzoli, il primo intervento in 3D al pancreas in Italia

Dal 1° al 3 ottobre il IV° corso di chirurgia pancreatica organizzato dall'ospedale di Peschiera realizzerà interventi di chirurgia aperta sul pancreas in diretta tridimensionale. Saranno 35 i chirurghi selezionati a partecipare

Per la prima volta in Italia, a Peschiera del Garda si opera al pancreas in 3D. Più interventi chirurgici verranno realizzati durante il IV° corso avanzato di chirurgia pancreatica organizzato dall’Ospedale “P. Pederzoli” di Peschiera del Garda, alla presenza di trentacinque chirurghi provenienti da tutto lo stivale, che si terrà dal 1° al 3 ottobre.

“Avremo la possibilità di assistere, per la prima volta, ad interventi in chirurgia aperta con tecnica 3D. – ha spiegato il dottor Roberto Girelli, responsabile del Centro terapie complementari del tumore al pancreas dell’Ospedale P. Pederzoli - Grazie all’utilizzo di una nuova telecamera e di occhiali speciali, i partecipanti avranno la possibilità non solo di avere una visione ingrandita e particolareggiata del campo operatorio e del gesto chirurgico, ma anche una visione tridimensionale. Si tratta di un elemento che aggiunge qualità al corso e che darà ai partecipanti la sensazione di poter essere sul tavolo operatorio”.

Il corso sarà comunque sostenuto non solo dal team chirurgico, ma sarà l’espressione di un modello di approccio multidisciplinare, al trattamento dei tumori e delle malattie croniche del pancreas, nato dalla intuizione del Professor Paolo Pederzoli e che ancora oggi viene replicato in diverse strutture ospedaliere. “Si tratta di una patologia che non può essere affidata ad una sola figura professionale – ha commentato il professor Paolo Pederzoli – Per questo ho ritenuto importante che fossero coinvolti più specialisti per discutere i casi clinici complessi come può essere un tumore al pancreas. L’obiettivo è quello di individuare una strategia condivisa per affrontare al meglio la patologia”.

L’approccio multidisciplinare si esprime nel GOM, Gruppo Oncologico Multidisciplinare, ed è la task force di specialisti a supporto del team di Chirurgia pancreatica dell’Ospedale che settimanalmente si incontra e si confronta sulle strategie da adottare per ogni paziente. L’obiettivo è quello di trovare la strategia per trattare al meglio il tumore al pancreas e in alcuni casi non operabili di renderlo candidabile alla chirurgia. I numeri della letteratura parlano chiaro: 20-30% dei localmente avanzati.

Le tematiche di approfondimento e aggiornamento relative alle malattie pancreatiche saranno al centro della tre giorni di corso di chirurgia pancreatica, alla quale prenderà parte l’intera équipe chirurgica dell’Ospedale P. Pederzoli: in primis il Professor Paolo Pederzoli, il dottor Giovanni Butturini, responsabile Unità di Chirurgia Pancreatica dell'Ospedale P. Pederzoli, il dottor Roberto Girelli, la dottoressa Isabella Frigerio, il dottor Alessandro Giardino, il dottor Paolo Regi e il dottor Filippo Scopelliti.
Il corso ha come focus principale l’iter che dalla diagnosi porta alle strategie terapeutiche, e si compone di tematiche a corollario che sempre di più ne sottolineano l’aspetto della multidisciplinarità.

Il primo giorno, dopo la presentazione degli obiettivi da parte del professor Paolo Pederzoli e del professor Claudio Bassi, direttore dell’Istituto del Pancreas AOUI Verona, si assisterà al primo intervento chirurgico live in 3D, con relativa discussione tecnico scientifica. Nel pomeriggio si lascerà spazio al tema “Tumore pancreatico non operabile”. Durante la seconda giornata si darà spazio alla lettura del Professor Aldo Scarpa, direttore del dipartimento di patologia e diagnostica del AOUI di Verona, dal titolo “Lo studio del genoma nei tumori pancreatici: dal laboratorio alla Clinica”. A seguire l’intervento chirurgico live ed infine la discussione sui temi: “Le complicanze in chirurgia pancreatica” e “Tecnica chirurgica e mini invasiva”. A conclusione, durante la terza e ultima giornata di corso, dopo l’intervento chirurgico in live, stavolta però in chirurgia robotica e laparoscopica ci sarà una tavola rotonda sul tema: "Tumori neuroendocrini del pancreas: specialisti a confronto".

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