Mai come in questo inizio d'anno i nuovi nati simboleggiano speranza e fiducia nel futuro. E così l'Ulss 9 Scaligera ha comunicato le nascite che si sono verificate tra la fine del 2020 e l'inizio del 2021 negli ospedali Fracastoro di San Bonifacio e Mater Salutis di Legnago.

L'ultima arrivata del 2020 al Fracastoro è una bimba di tre chili e mezzo, Rashela, nata con parto spontaneo alle 19:34 da mamma Anerista, di origini albanesi.

(Rashela)

È invece un maschietto il primo nato dell’anno nuovo. Si chiama Lorenzo e ha visto la luce alle 8.43 di oggi, per la gioia di mamma Giulia e papà Omar.

A Legnago si attende ancora il primo fiocco del 2021, ma sono ben quattro i bimbi che hanno visto la luce nell'ultimo giorno dell'anno: una femminuccia e tre maschietti, l'ultimo dei quali è Mattia, di 3,2 chili, nato alle 8.58 del 31 dicembre.

«Dai medici, dalle ostetriche e dal personale infermieristico dell'Ulss 9, insieme al direttore generale Pietro Girardi e alle dirigenze ospedaliere, i più sentiti auguri a tutti i nuovi nati, alle neo-mamme e alle loro famiglie», è l'augurio dell'Ulss 9 Scaligera.

Ma le prime nascite in assoluto della provincia di Verona non sono avvenute negli ospedali dell'Ulss 9 Scaligera. All'Azienda Ospedaliera di Verona, la piccola Alice è nata che non era neanche mezzanotte e mezza ed è la prima veronese del 2021. Dopo meno di mezz'ora è nata Aurora all'ospedale Sacro Cuore Don Calabria di Negrar. Mancavano, infine, pochi minuti alle 2 ed è venuta al mondo Luna, la prima nell'anno nuovo dell'ospedale di Peschiera del Garda.