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Aree di sosta del filobus, restauro palazzo Montanari e non solo: le variazioni di bilancio del Comune di Verona

Nuovi stanziamenti per la realizzazione dei due parcheggi scambiatori della filovia, indispensabili il via al progetto, mentre dal Ministero arrivano quasi 5 milioni di euro per la categorie più fragili. Fondi anche per l'edilizia e per pagare gli arretrati contrattuali del Comparto Enti Locali per il periodo 2019/2021

Il finanziamento di 6 milioni 500 mila euro per la copertura dei costi di realizzazione dei parcheggi scambiatori di via Ca’ di Cozzi – Verona Ovest e località San Michele – Verona Est. Ancora, il contributo complessivo di 4 milioni 900 mila euro, da utilizzare nelle annualità 2023-2024, in favore di interventi sociali per il contrasto alle povertà. E la previsione di spesa da parte dell’Accademia di Belle Arti di 1 milione 500 mila euro per interventi di messa in sicurezza e risanamento della sede, palazzo Verità Montanari.
Sono questi alcuni dei principali capitoli dell’ultima ed importante variazione effettuata dall’Amministrazione comunale scaligera al bilancio di previsione 2022/2024.

Il documento finanziario, approvato dalla Giunta e che dovrà essere ora ratificato dal Consiglio comunale entro il 30 novembre, è stato illustrato venerdì dall’assessore al Bilancio, Michele Bertucco.

«Una variazione dai grandi numeri – ha spiegato l’assessore –, che definisce importanti finanziamenti, fra tutti, la destinazione di 6 milioni 500 mila euro per la realizzazione dei due parcheggi scambiatori a Verona Ovest e Verona Est, la cui esecuzione è vincolante al completamento del progetto Filobus. Una operazione economica per nulla scontata, che ha richiesto un sacrificio importante. Perché, se da una parte i parcheggi a progetto sono stati previsti, dall’altra le risorse per farli non erano ancora state trovate. Una scelta non più rinviabile e vincolante a questo punto dell’opera, i cui cantieri dovrebbero ripartire con l’inizio del 2023. Rilevanti anche le ulteriori risorse pervenute in favore della categorie più fragili. Si tratta di quasi 5 milioni di euro, da ripartire negli anni 2023 e 2024, provenienti dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, destinati al Fondo Povertà. Una liquidità importante con cui il Comune accresce ulteriormente le risorse disponibili per le fasce più deboli della popolazione, maggiormente colpite dall’attuale crisi economica ed energetica».

FOCUS PARCHEGGI SCAMBIATORI - I parcheggi scambiatori a Verona EST e a Verona Ovest verranno realizzati per dotare il sistema filoviario di nodi di interscambio tra mezzi pubblici e mezzi privati, e saranno collocati ai capolinea della Filovia.
Il costo complessivo è di 6.500.000 euro, di cui: 3.500.000 euro per il parcheggio di Cà di Cozzi – Verona Ovest, per circa 500 posti auto (2 milioni 405 mila a carico del Comune e 1 milione e 95 mila a carico della Fondazione Cariverona); 3.000.000 euro per il Parcheggio di Verona Est – località San Michele per circa 300 posti auto (2 milioni a carico del Comune e un milione a carico della Fondazione Cariverona).

La capienza definitiva sarà verificata a seguito di ulteriori valutazioni trasportistiche che saranno effettuate nei prossimi step di progettazione. Il Comune è attualmente in attesa dell’ultima valutazione rispetto alle varianti che sono state chieste sul progetto da parte del Cipe - Comitato interministeriale per la programmazione economica.
I parcheggi dovranno essere conclusi prima della messa in esercizio della filovia.

ALTRE PRINCIPALI VARIAZIONI AL BILANCIO 2022/2024 - Nuove entrate per circa 5 milioni di euro provenienti dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, destinati al Fondo Povertà. Si tratta di 2.600.000 euro per il 2023 e 2.300.000 per il 2024. Sempre in favore del Sociale: dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ulteriori 400 mila euro per gli assistenti sociali, e 69.540 euro provenienti dalla vendita dei biglietti gratuiti destinate al Comune per gli spettacoli Extra Lirica.

EDILIZIA SPORTIVA - Di rilievo anche l’anticipazione al 2022 di alcuni interventi previsti il prossimo anno, finanziamenti con PNRR nell’ambito dello Sport e inclusione sociale. Si tratta di circa 4 milioni e mezzo di euro al Parco Polisportivo Spianà, destinati a nuove strutture sportive, così come alla valorizzazione del verde, e alla realizzazione di percorsi ciclo-pedonali. E di circa 2 milioni di euro, per la riqualificazione della pista di atletica Polisportiva Avesani.
Infine, stanziamento con avanzo di amministrazione di 150 mila euro per lavori di adeguamento normativo della palestra Neghelli di via Ippolito Nievo in Valdonega.

EDILIZIA MONUMENTALE - Inserimento per l’anno 2023 della riqualificazione dell’ex chiesetta asilo notturno Camploy a Centro Servizi Sociali, per complessivi 500 mila euro finanziati con PNRR.

PERSONALE - Destinati 3 milioni di avanzo di bilancio per il pagamento degli arretrati contrattuali del Comparto Enti Locali per il periodo 2019/2021.

A questo si aggiunge, la previsione di spesa da parte dell’Accademia di Belle Arti di 1 milione 500 mila euro per interventi di messa in sicurezza e risanamento della sede, palazzo Verità Montanari.

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