Al "Carnacina" di Bardolino nuovo indirizzo professionale nel settore nautico
Proposta avanzata nella riunione della commissione d'ambito con unanime parere favorevole. Spetta però alla Regione Veneto l'ultima parola per l'attivazione di questo nuovo indirizzo a partire dall'anno scolastico 2023/24
Si sono tenute ieri, 19 ottobre, nella Sala Rossa del Palazzo Scaligero, le commissioni d'ambito per le proposte di nuovi indirizzi scolastici negli istituti secondari di secondo grado della provincia di Verona. Le proposte sono state avanzate dai territori e dalle scuole e verranno inserite in una delibera provinciale. Spetterà poi alla Regione Veneto valutare quali nuovi indirizzi andranno avviati dall'anno scolastico 2023/24, tenendo conto di quanto emerso nelle commissioni odierne. Commissioni a cui hanno partecipato, oltre a presidi e sindaci, anche il vicepresidente della Provincia di Verona con delega all'edilizia scolastica David Di Michele e il provveditore Sebastian Amelio in qualità di delegato dell'Ufficio Scolastico Regionale.
Per l'ambito del Lago di Garda, l'istituto "Luigi Carnacina" ha proposto l’attivazione nella sede di Bardolino di un indirizzo professionale non ancora presente nell’intero sistema gardesano ma legato alle necessità del territorio: servizi in ambito commerciale e turistico con competenze nel settore nautico. Tra gli obiettivi, formare professionisti in grado, ad esempio, di operare nei porti e nei centri nautici sia su aspetti pratici che amministrativi. Una proposta che ha trovato corrispondenza rispetto alle linee guida regionali per il dimensionamento delle istituzioni scolastiche e dell'offerta formativa per il 2023/2024. Linee guida che, appunto, fissano i criteri per nuovi indirizzi. È stato quindi espresso parere favorevole da Di Michele, dal provveditore Amelio e dai rappresentanti dei Comuni presenti. Per l’individuazione degli spazi e dei laboratori per l’eventuale nuovo indirizzo, il vicepresidente della Provincia ha annunciato che verrà completata un'ala dell’istituto scolastico di Bardolino che oggi non è utilizzata.
Parere unanime favorevole anche per la seconda proposta del Carnacina, per la sede di Valeggio: l’attivazione di un nuovo indirizzo per il settore industria e artigianato con declinazione abbigliamento e moda. Una richiesta avanzata considerando la presenza dell’accademia Mario Foroni e di numerose aziende tessili a cavallo tra il territorio scaligero e quello lombardo.
Una terza proposta, ovvero quella di attivare sempre a Valeggio un percorso formativo per i professionisti nelle spa alberghiere, non ha richiesto il parere della commissione, poiché il corso si svilupperebbe all’interno di indirizzi già attivati dall’istituto.
Differente, invece, l’esito per la proposta avanzata dallo "Stefani-Bentegodi" di attivare, a San Pietro in Cariano, un nuovo indirizzo di istituto professionale socio-sanitario nell’ambito scolastico della Valpolicella. Diversi sindaci, anche per la presenza sul territorio di un importante polo ospedaliero, hanno comunicato alla Provincia la piena disponibilità a individuare spazi adeguati ad accogliere nei prossimi anni il nuovo indirizzo. Rassicurazioni che hanno portato la Provincia ad esprimere parere favorevole. Non favorevole, invece, quello riportato dal provveditore Amelio, per conto dell'Ufficio Scolastico Regionale, poiché l’indirizzo non risponderebbe a due criteri delle linee guida: l’assenza di indirizzi simili nei territori limitrofi (ad oggi, nel Veronese, ce ne sono cinque tra cui uno a Garda e l’altro in città) e le dimensioni dell’istituto, che già supera il tetto previsto dal dimensionamento scolastico pari a 900 studenti. Un terzo elemento rilevato dal Provveditore ha riguardato la mancata indicazione, per l’attivazione del nuovo indirizzo, della cessazione di uno tra quelli già offerti dalla scuola.
Infine, per l’ambito di Verona, è stata approvata la proposta del "Ferraris Fermi" per un nuovo corso serale di indirizzo professionale per la formazione di odontotecnici. Non era, invece, soggetta a parere una seconda proposta avanzata dall’istituto "Fortunata Gresner" per un corso in città per la qualifica di "Operatore delle produzioni alimentari – Indirizzo lavorazione e produzione di prodotti a base di vegetali".
«Il nuovo indirizzo proposto in ambito nautico a Bardolino rivela quanta attenzione ci sia da parte dei territori nel promuovere una formazione capace poi di incontrare le reali esigenze del mercato del lavoro che, talvolta, mutano di area in area - ha commentato Di Michele - La Provincia si occupa degli spazi scolastici, che in alcuni ambiti risultano quasi esauriti dai corsi già attivati. Ma, sia gli investimenti che abbiamo pianificato per alcuni ampliamenti sia la disponibilità a collaborare comunicata da diversi Comuni, ci hanno portati a esprimere su tutte le proposte un voto favorevole per quanto di nostra competenza».