Festa dei nonni a Verona, Sboarina: «Sono il pilastro più importante delle famiglie»
In Gran Guardia consegnati i premi ai vincitori dell'iniziativa "NonniXVerona", lanciata lo scorso anno e rivolta ai nipoti per mostrare riconoscenza e gratitudine nei confronti dei propri nonni
Finalmente Verona ha potuto festeggiare i nonni in presenza. Ieri, 2 ottobre, è iniziata in Gran Guardia la due giorni dedicata alla Festa dei Nonni 2021, un momento tanto atteso dopo il lungo e difficile periodo caratterizzato dalla pandemia. Il primo appuntamento è stato la consegna dei premi ai vincitori dell'iniziativa "NonniXVerona", lanciata lo scorso anno e rivolta ai nipoti per mostrare riconoscenza e gratitudine nei confronti dei propri nonni.
«Ci sono nonni che fanno delle cose straordinarie, soprattutto nel quotidiano - ha commentato il sindaco Federico Sboarina - Sono il pilastro più importante delle nostre famiglie e della gestione dei nostri tempi familiari. E lo sono stati ancor di più in questo ultimo anno e mezzo, così difficile e complicato, con le scuole chiuse. Ricordiamoci che dal 23 febbraio 2020 le scuole sono state chiuse per molti mesi, e la presenza dei nonni è diventata ancora più fondamentale. Per questo motivo il ringraziamento quest’anno deve essere ancor più grande».
I PREMIATI E LE MENZIONI
Il primo premio "NonniXVerona" se lo sono aggiudicati i nonni Lucia Barone e Sergio Tornieri, per l'indispensabile ruolo svolto nei confronti del nipote Sebastian Francesco.
(I vincitori del primo premio)
Menzioni speciali per l'impegno verso la famiglia sono state assegnate ai nonni Elvidio Arcieri, segnalato dai nipoti Pietro, Lavinia e Davide; e Gloria Milani, segnalata dalla nipote Diletta. Altre menzioni speciali, per l'impegno profuso verso la famiglia e la comunità, sono state inoltre assegnate ai nonni Renzo Rigatelli e Luciana Favalli, segnalati dai nipoti Anna e Marco; a Loris Cavestro e Carla Zenari, segnalati dalla nipote Erika; ad Adriana Pedrolli, Giovanna Favalezza e Tarcisio Albrigi, segnalati dai nipoti Matteo e Andrea. Per l'impegno profuso in tempo di pandemia, periodo che ha messo alla dura prova gli anziani, sono state assegnate due menzioni speciali ai nonni Alberto Caletti, segnalato dai nipoti Tommaso e Nicola; e a Vincenzo Fratta, segnalato dal nipote Antonio.
Come premio, a tutti i nonni sono stati consegnati un attestato e dei buoni per l'accesso ai musei cittadini. I primi classificati hanno ricevuto inoltre anche una pubblicazione sulla città.