rotate-mobile
Attualità Sorgà / Piazza Generale Murari Brà

Comitato No Car Fluff minaccia referendum per far passare Sorgà in Lombardia

Contro la discarica di scarti di automobili ci sarà una manifestazione davanti al municipio a cui parteciperà anche Europa Verde. La consigliera regionale Guarda: «La politica della Regione non tutela cittadini e territorio»

È guerra aperta contro la Regione Veneto da parte del comitato No Car Fluff di Sorgà. «Chiederemo di promuovere un referendum per passare in Lombardia», hanno fatto sapere i membri del comitato che domani, 17 settembre, hanno organizzato per le 11 una manifestazione davanti al municipio di Sorgà.

La scelta di passare dal Veneto alla Lombardia sarebbe dettata dalle norme più restrittive che il territorio lombardo si sarebbe dotato in materia di discariche. Infatti, a nulla sono serviti i pareri contrari delle istituzioni locali, la Regione Veneto ha comunque concesso 60 ettari di terreno per la realizzazione di una discarica di scarti di automobili (car fluff). «Ci sentiamo dimenticati, maltrattati e penalizzati - hanno aggiunto dal comitato No Car Fluff di Sorgà - Il nostro territorio è a vocazione prevalentemente agricola e sarà deturpato da una discarica di dimensioni enormi che resterà nei secoli. La subiranno anche i nostri nipoti».

«I Comuni, quelli che stanno soffrendo l'abbandono e hanno a cuore la salute del loro territorio e dei loro cittadini, vogliono scappare dal Veneto. E hanno perfettamente ragione perché la politica della Regione non li tutela minimamente», ha commentato la consigliera regionale di Europa Verde Cristina Guarda, schieratasi fin dal principio al fianco del comitato di Sorgà.
«La giunta regionale non ha voluto prendere in considerazione non solo le nostre richieste ma soprattutto le osservazioni tecniche di 12 Comuni della provincia di Verona e della provincia di Mantova, nonché le proteste delle associazioni di categoria e dei comitati cittadini sorti a difesa della loro terra - ha aggiunto la consigliera ambientalista - Non stupisce quindi che il comitato contro la discarica abbia provocatoriamente chiesto una referendum per passare alla Regione Lombardia cha ha norme più restrittive in merito e ha visto la provincia di Mantova ed i suoi politici in prima linea con Sorgà e noi. Ed invece, in Veneto, alla ditta che ha presentato il progetto sono state aperte tutte le porte e concessa ogni opportunità possibile nella procedure istruttorie, ignorando problemi tecnici, ambientali e, secondo noi, anche legali».
Europa Verde parteciperà dunque alla manifestazione di domani mattina a Sorgà e la candidata dell'Alleanza Verdi Sinistra Aurora Floridia ha aggiunto: «Questa è una terra a forte vocazione agricola. Qui si coltiva il pregiato riso Vialone Nano. Che ne sarà di queste coltivazioni? Già abbiamo avuto l’esperienza negativa della discarica car fluff a Sona. Vogliamo ripetere lo stesso errore anche a Sorgà, realizzando una discarica dove arriveranno i rifiuti di mezza Italia e il cui costo sarà pagato, oltre che da noi, anche dalle generazioni future? Invece di continuare a deturpare il territorio bisogna bonificare le aree inquinate».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Comitato No Car Fluff minaccia referendum per far passare Sorgà in Lombardia

VeronaSera è in caricamento