Influenza, casi in diminuzione in Veneto. Quelli gravi sono stati 69
L'incidenza della malattia a livello regionale è passata nel giro di una settimana da 12,36 casi ogni mille abitanti a 9,27 casi ogni mille abitanti
L'influenza stagionale in Veneto sta attraversando la fase di calo dell'incidenza, dopo il superamento del picco. Lo indica il nono rapporto epidemiologico della Regione Veneto, elaborato sui dati raccolti nella settimana dall’11 al 17 febbraio dai 116 medici di famiglia che costituiscono la rete "sentinella" sul territorio e diffuso dall'assessore regionale alla sanità Manuela Lanzarin.
L'incidenza regionale ha fatto registrare una seconda discesa, dopo quella lieve della scorsa settimana, con 9,27 casi per mille abitanti contro il 12,36 precedente, il che significa che in questa settimana si sono messi a letto circa 45.500 veneti, numero che sale a 366.000 dall'inizio della sorveglianza.
Il virus, si legge nel rapporto, ha provocato finora 69 casi gravi con complicanze, con 13 decessi, di cui 2 in provincia di Verona. Le persone colpite sono state per l'80% maschi, con un'età media di 57,6 anni. Tutti sono stati ricoverati nelle terapie intensive degli ospedali.
Come ogni anno, la fascia di età più colpita è quella pediatrica tra 0 e 4 anni, seguita da quella tra 5 e 14 anni, dalla fascia centrale, tra 15 e 64 anni e, da ultima, quella degli over 65.
