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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Verona alza lo sguardo e si accende di blu con tante iniziative per la consapevolezza dell'autismo

L'obiettivo è far conoscere l’autismo e favorire l’inclusione sociale delle persone che vivono questa condizione: «Verona è città "Autism Friendly" grazie all’impegno e al lavoro sostenuto in questi anni da amministratori di una sensibilità particolare», ha detto l’assessore Maellare

Verona torna a tingersi di blu, venerdì 1 aprile in occasione della "Giornata mondiale per la consapevolezza dell'autismo". È il primo di una serie di appuntamenti in programma fino al 9 aprile che, con lo slogan "Il Comune colora Verona di Blu #alzalosguardo", vuole far conoscere l’autismo e favorire l’inclusione sociale delle persone che vivono questa condizione.   Convegni, approfondimenti culturali, una sfilata per le vie del centro cittadino, laboratori didattici per le scuole, proiezioni di film e ancora materiali formativi e vademecum per le forze dell'ordine e primo soccorso, spettacoli, presentazione di libri, esperienze di pet therapy a cavallo rivolte a bambini e ragazzi autistici ma anche attività ludiche e ricreative aperte a tutti sono tra le iniziative promosse dall'assessorato ai Servizi sociali in collaborazione con le associazioni e gli enti del territorio per sensibilizzare e creare momenti di riflessione sulla sindrome dello spettro autistico.

L'autismo è un disturbo nel neuro-sviluppo che coinvolge principalmente linguaggio e comunicazione, interazione sociale, interessi ristretti, sterereotipati e comportamenti ripetitivi e ad oggi riguarda un bambino ogni 77 nati. A causa della gamma di sintomi che varia per livello da individuo ad individuo l'autismo è ora chiamato disturbo dello spettro autistico. Un disturbo che copre un ampio spettro di sintomi, livelli di abilità e disabilità che possono influire o meno nell'autonomia quotidiana e di vita.   Rientrano nell'iniziativa "Verona Blu" anche alcuni appuntamenti della rassegna regionale "Euritmie: talenti speciali accedono alle arti", per dimostrare ancor di più lo stretto legame che unisce le due iniziative e la vocazione blu della nostra città sede, presso l'azienda ospedaliera universitaria integrata di Verona, del centro di riferimento per la presa in carico delle persone con disturbi dello spettro autistico.  

La rassegna prende il via venerdì 1 aprile alle 10 con la seduta del Consiglio comunale delle ragazze e dei ragazzi con autismo che presenteranno all'Amministrazione comunale le loro esigenze e richieste; alle ore 11.30 in sala Arazzi presentazione del progetto "Primi Soccorritori" percorso formativo e vademecum rivolto alle forze dell'ordine e di primo soccorso della provincia, seguono alle 18 l'inaugurazione della mostra di Euritmie "La ragione c'entra poco" alla Biblioteca centrale A. Frinzi e alle 19 la cerimonia di accensione di colore blu di Palazzo Barbieri.  

Il programma dell’iniziativa, istituita nel 2019 dal Consiglio comunale, è stato presentato oggi in sala Arazzi dall’assessore ai Servizi sociali Maria Daniela Maellare insieme al consigliere Laura Bocchi. Presenti il consigliere comunale Maria Fiore Adami, il vescovo di Verona mons. Giuseppe Zenti, il responsabile Centro di riferimento per la presa in carico di minori, adolescenti e adulti con disturbi dello spettro autistico dott. Leonardo Zoccante, il direttore Servizi socio sanitari azienda Ulss 9 Scaligera dott. Raffaele Grottola, il presidente Gruppo Asperger Veneto ODV Giovanni Giuseppe Marcolini (in rappresentanza delle associazioni che collaborano all'iniziativa). Presenti in sala i rappresentanti delle associazioni che collaborano all'iniziativa.  

«Verona è città "Autism Friendly" grazie all’impegno e al lavoro sostenuto in questi anni da amministratori di una sensibilità particolare – ha detto l’assessore Maellare –. Un impegno che ha reso possibile l’avvio e la crescita di un progetto allargato alla città, volto a coinvolgere associazioni e cittadini per mettere in evidenza le tante difficoltà collegate ad una diversa capacità cognitiva. In pochi anni, nonostante il Covid, abbiamo sensibilmente allargato la rete di soggetti che a vario titolo si occupano del tema, per una comunità che sta costruendo qualcosa di grande e duraturo».

«Il Comune – ricorda la presidente Adami – dal 2019 sta mettendo in campo tutte le risorse possibili, in collaborazione con le associazioni del territorio, per realizzare interventi di aiuto e sostegno per favorire l’inclusione sociale delle persone che vivono questa condizione. Mi preme ricordare l'assessore Stefano Bertacco, che per primo ha sostenuto e creduto in questa iniziativa che sta ottenendo  importanti risultati in favore dell’inclusione sociale delle persone autistiche».

«Lo slogan "alzare lo sguardo" rende bene l’obiettivo del progetto, che è quello di guardare in faccia chi si ha di fronte accettandolo con tutte le sue specificità – dichiara la consigliera Bocchi –. I numeri confermano la portata dell’autismo e degli effetti di tale condizione sui famigliari e sulla comunità tutta. Perciò è giusto parlarne e far conoscere a più cittadini possibili questa realtà, in questi anni abbiamo fatto passi da gigante sul fronte della sensibilizzazione, siamo convinti che sia la strada giusta».

«Per far fronte all’autismo bisogna collaborare – ha detto il prof. Zoccante -. Fondamentale la presenza delle associazioni, così come il ruolo del Comune, in prima linea per ciò che riguarda i servizi sociali, scolastici, educativi e sportivi. Insieme enti socio sanitari ci sono poi prefettura, questura, polizia locale e forze dell’ordine, chiamate a prendere consapevolezza di uno spettro dei comportamenti che, se non capito e codificato, può portare ad errori di interpretazione come accaduto in passato. L’obiettivo è estendere il progetto a tutti i Comuni della provincia, con Verona capofila. Un salto di qualità per integrare e migliorare la qualità di vita delle persone con autismo».

«Grazie a tutti voi che vi interessate di questa realtà umana – ha concluso il vescovo monsignor Zenti -. Verona non solo può contare su persone specializzate in questo ambito, ma anche di una comunità che negli ultimi anni è diventata molto sensibile al tema e attenta alla più diverse esigenze. Cerco di interpretare il dramma delle famiglie con questo tipo di limitazioni, in particolare alle mamme che vengono abbandonate dai mariti, fenomeno purtroppo in aumento».

Le altre iniziative in programma

Sabato 2 aprile, giornata mondiale per la consapevolezza dell'autismo, la Gran Guardia ospita dalle 9 alle 13 il convegno regionale "La Rete Veneta dei servizi rivolti ai Disturbi dello Spettro Autistico per tutto l’arco di vita - I progetti Quality of Life”. Dalle 10 alle 17 negli spazi e desk di Fondazione ARCA, interni al Parco Natura Viva di Bussolengo presentazione del Progetto EAAAUTISMO (Educazione Assistita con gli animali e Autismo); dalle 14.30 alle 17 laboratorio esperienziale di relazione con gli animali “Incontriamo gli asini, i conigli e i cani”rivolto a bambini e ragazzi al Centro per gli Interventi Assistiti con gli animali (Pet therapy) “La Città degli Asini – Verona” adiacente al Parco Natura Viva di Bussolengo e Caccia al Tesoro negli spazi Fondazione ARCA, interni al Parco Natura Viva di Bussolengo. Per adesioni e informazioni inviare mail a cittadegliasiniverona@gmail.com, WhatsApp 320 150 8062.

Alle ore 15 si torna in città per una passeggiata per le vie cittadine con la partecipazione della Marching Stomp Band ad animare con musica l'evento. Dalle 16.30 alle 19, nella sala Convegni della Gran Guardia, appuntamento con "Un altro punto di vista" a cura del Gruppo Asperger Veneto: alcuni autori asperger si presentano attraverso le loro pubblicazioni. Nel corso dell'incontro saranno presentati i volumi "Io mi chiamo Giordi" di Alice Maurina, "Bianco" di Cecilia Moyano, "Jack e gli amici" di Ludovico Lancia, "Nel Mondo dei fumetti con Mattia" di Mattia Nogarin, "Clauster Phobia" di Giulia Santini e la Rivista Linea Gialla – Gruppo Redazione GAV con i Fantastici 15. Alle 18, nella Chiesa di S. Antonio Abate al Chievo, il Vescovo di Verona Monsignor Giuseppe Zenti celebra la SS. Messa animata dal soprano Licia Martini.

La giornata si conclude con lo spettacolo teatrale "A spasso con Dante" con la Compagnia SpazioTempo che propone un sorprendente incontro con Dante, visto con la passione e l’ironia di un giovane d’oggi, animato da un interesse speciale. Lo spettacolo, in programma alle 20.45 nell'Auditorium della Gran Guardia, è diretto da Giovanni Morandini con musiche di Michele Cosi e organizzazione del Gruppo Asperger Veneto ODV. Ingresso libero.  

Domenica 3 aprile, dalle 9 alle 18 nella sede dell'Asd Horse Valley - Corte Molon in via della Diga 17, bambini e ragazzi con disturbo dello spettro autistico possono partecipare all'iniziativa di pet therapy "Cavallo Blu" a cura di Michele Marconi. Prenotazione obbligatoria: n. 3483979560, e-mail francesca.cavadini@yahoo.com. Prosegue dalle 10 alle 16 l'appuntamento al parco Natura Viva di Bussolengo con la presentazione del Progetto EAAAUTISMO (Educazione Assistita con gli animali e Autismo) e la Caccia al Tesoro realizzata in collaborazione con Fondazione ARCA. Per adesioni e informazioni inviare mail a cittadegliasiniverona@gmail.com, WhatsApp 320 1508062. Alle ore 18 nella sala Convegni della Gran Guardia si tiene la proiezione del film "The Specials - Fuori dal comune" di Olivier Nakache con unmomento di riflessione a cura di ANTS APS. Ingresso libero.  

Da lunedì 4 giovedì 7 aprile sono previsti laboratori rivolti alle scuole di ogni ordine e grado curati dallo Sportello Provinciale Autismo Scuola Polo Inclusione IC Vigasio in Gran Guardia e in alcuni istutiti scolastici. Giovedì 7 aprile alle 12.40 la sala Arazzi del Municipio ospita la presentazione del racconto "Il super potere di Cressida" di Giambattista Macchi con illustrazioni di Giulia Terragni. La pubblicazione, realizzata dal Comune di Verona e dalla Fondazione Cuore Blu si propone come un ausilio per genitori e insegnanti per spiegare l'autismo ai più piccoli.  

Conclude la rassegna Verona Blu, sabato 9 aprile l'appuntamento di Euritmie “Quando il Blu si veste di Rosa” Seminario Asperger femminile in programma dalle 11 alle 15 alla Società Letteraria di Verona. Collaborano alla realizzazione dell’iniziativa insieme al Comune: Azienda Ulss 9 Scaligera, Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona, Provincia di Verona, Coordinamento Autismo Veneto, Autismi Verona, Gruppo Asperger Veneto ODV, ANTS APS, COFHAGRA, ABAL, Anfass Verona, ANGSA Veneto, I Fantastici 15, L’Officina dell’Aias, C.A.R.S Centro Accoglienza Recupero Sociale, Fondazione Cuore Blu, Sportello Provinciale Autismo Scuola Polo Inclusione, La Città degli Asini, Fondazione Arca, Asd Horse Valley - Corte Molon. Per ulteriori informazioni sugli eventi in programma è possibile consultare il sito web: www.comune.verona.it.            

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