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Martedì, 23 Aprile 2024
Attualità

Gestire il bilancio familiare ed evitare le truffe: S.T.E.P.S. va in aiuto delle persone sole

Attraverso il progetto finanziato con fondi europei e incentrato sul tema del cambiamento demografico e sul sostegno alla solitudine, la 3° Circoscrizione va a supporto dei cittadini

Acquistare vestiti, beni di consumo, cibo, ma anche saper gestire il bilancio familiare, pagare le bollette interpretando le varie offerte ed evitare di incappare in spiacevoli truffe. Mai come in questo periodo sono tanti i costi e le insidie che gravano su molte famiglie e sulle persone sole, alle prese con bollette insostenibili e la difficoltà di fare la spesa settimanale.
La 3a Circoscrizione di Verona va in aiuto ai cittadini attraverso il progetto S.T.E.P.S., finanziato con fondi europei e incentrato sul tema del cambiamento demografico e sul sostegno alla solitudine, che vede in campo il Comune di Verona insieme ad otto partner. ATER Verona, ARIBANDUS Cooperativa Sociale, CAUTO Cooperativa Sociale, Energie Sociali Cooperativa Sociale, MAG Cooperativa Sociale, Consorzio SOL.CO., Università degli Studi di Verona, Associazione Impresa sociale FabLab.

Obiettivo è ricreare dei contesti di relazione favorendo l’incontro tra persone, attraverso degli Steps point, spazi a disposizione dei cittadini a cui se ne aggiungeranno altri dalla riqualificazione sul territorio di strutture come la Casa Colonica del Saval e altre in programma. Tutte attività capillari sul territorio che permettono di intercettare la solitudine anche in contesti condominiali.

«Gli obiettivi e le attività complessivamente messe in campo nell’ambito del progetto S.T.E.P.S., finanziato dall’UE, sono ben rappresentati dall’esempio di queste due realtà, che, come le numerose altre che si sono messe in gioco in questi anni, riescono concretamente a trasformare le finalità proprie delle politiche sociali ed urbane europee in applicazioni concrete sul nostro territorio ed a beneficio dei cittadini – ha detto il consigliere comunale con delega alle Politiche Europee Giacomo Cona -. Incontri informativi, servizi di prossimità, sperimentazione di nuove pratiche di sussidiarietà e migliore utilizzo dello spazio e del tempo: questi sono ottimi esempi di come la politica locale, quando entra in relazione con priorità e azioni europee, può portare grandi benefici ed opportunità alla quotidianità delle persone, può giocare, anzi, anche un ruolo da protagonista creando servizi e funzioni innovative da replicarsi in tante altre zone ed a lungo termine».

Mercoledì mattina, in sala Delaini, sono stati presentati i servizi di due partners del progetto: Banco di Comunità di Verona e MAG Cooperativa Sociale. Sono intervenuti il presidente della 3a Circoscrizione Riccardo Olivieri, l’attivatore Banco di Comunità di Verona e operatore Cauto Mariano Mazzacani, le operatrici MAG Stefania Colmelet e Gemma Albanese, e Chiara Maccacaro della Direzione progetti e Politiche europee, coesione territoriale del terzo settore del Comune di Verona.

«Come Presidente di Circoscrizione non posso che andare orgoglioso del meritorio operato che svolgono queste due importantissime realtà per il nostro territorio assieme a tutti gli altri partner e partecipanti al Progetto S.T.E.P.S. - ha detto Olivieri -. Dal canto mio l’impegno è massimo per cercare di diffondere i servizi che esse forniscono alla cittadinanza. Sappiamo tutti essere un momento molto particolare e difficile. Ma è proprio in questi momenti che occorre fare comunità fra istituzioni, famiglie, associazioni e privati per cercare di uscire da questa crisi quanto prima e nel migliore dei modi possibili».

«Diamo alle persone la possibilità di accedere ad una serie di beni per alleviare la loro difficoltà economica – spiega Mazzacani -. Cerchiamo inoltre di intercettare le persone colpite da povertà o vulnerabilità riguardo al caro energia, per informarle e supportarle anche attraverso un semplice servizio di segretariato, ma anche come punto di incontro anche solo per stare insieme a bere un caffè, un gesto semplice ma importante per dare supporto a chi è da solo».

«Le persone sole, a causa del disagio economico sono maggiormente vittime di truffe finanziarie – sottolinea Colmelet -. Per questo vogliamo dare loro un sostegno attraverso dei percorsi per capire le varie dinamiche e come difendersi e proteggersi da chi cerca di ingannarle».

«Crediamo che l’educazione finanziaria e al bilancio familiare posso fare una grandissima differenza – ha aggiunto Albanese – soprattutto in questa fase di precarietà, che dura da dieci anni ed è sempre più pesante, dove è importante avere a disposizione tutti gli strumenti per destreggiarsi al meglio».

IL BANCO SI COMUNITÀ DI VERONA - Un modello di Sharing Economy ideato da Rete CAUTO, sulla base dello scambio tra singoli o enti, supporta famiglie, organizzazioni e cittadini generando risparmio economico in diversi modi:

  • Rendendo disponibili, in maniera gratuita, presso il proprio spazio fisico, vestiti, beni di consumo, cibo confezionato ed oggetti per la casa attentamente selezionati.
  • Lettura bollette e consigli agli utenti per risparmio energetico su luce e gas.
  • Segretariato di prossimità, supporto per le commissioni e piccoli servizi gratuiti attivati grazie allo scambio tra persone.

Al Banco di Comunità offri ciò di cui disponi e ottieni in cambio ciò di cui hai bisogno, senza alcuna mediazione in denaro. Il Banco di Comunità di Verona si trova in via Scarabello 18 (dietro la sede della 3° Circoscrizione) ed è aperto dal mercoledì al sabato. Per informazioni, orari, aperture e appuntamenti, telefonare al 347 635 5992 o scrivere a verona@bancodicomunita.it

MAG VERONA - È una realtà che opera nell’economia sociale da oltre 40 anni e dal 2014 ha avviato percorsi in ambito di educazione finanziaria e di bilancio familiare, affiancando oltre 500 famiglie, tra incontri individuali e di gruppo. Tiene inoltre corsi di formazione su questi temi anche ad operatori e operatrici del sociale che si relazionano con persone in difficoltà economica, a breve ne terrà uno rivolto ai Servizi Sociali del Comune di Verona, sempre nell’ambito di Progetto S.T.E.P.S. Mag Verona prosegue invece il ciclo di incontri informativi su truffe finanziarie, risparmio energetico, educazione finanziaria e bilancio familiare.

È in aumento, infatti, il numero di truffe finanziarie, in particolare di quelle online. Da qui, quindi, l’idea di un incontro sul tema, per permettere a sempre più persone di riconoscerle e quindi di difendersi. Un altro incontro del ciclo tratterà di risparmio energetico, insegnando come leggere i contratti di fornitura e come evitare gli sprechi. Si parlerà poi di strumenti finanziari quotidiani, per capirne i pericoli ma anche le opportunità. Infine un focus sul bilancio familiare, strumento prezioso per migliorare la gestione delle proprie risorse e del risparmio.

Gli incontri si svolgono a ciclo continuo, in fascia pomeridiana e pre-serale presso la sede di Mag Verona in via A. Cristofoli, 31/A, e al mattino presso i vari STEPS point (luoghi di incontro e di riferimento per i cittadini e le cittadine della Terza Circoscrizione).

Per il calendario dettagliato e per informazioni e iscrizioni è possibile scrivere a microcredito@magverona.it oppure contattare il numero 045-8100279.

PROGETTO STEPS - È finanziato con il fondo FESR nell’ambito del bando europeo "Urban Innovative actions", vinto dall’ente nel 2020 con l’aggiudicazione di 4 milioni di euro. Obiettivo centrale, affrontare il tema del cambiamento demografico e dei suoi effetti negativi, in particolare la solitudine, fenomeno che riguarda soprattutto la popolazione più anziana, ma che la pandemia ha diffuso anche tra le fasce più giovani. Di durata triennale, con termine nel giugno 2023, il progetto si sviluppa nella Terza circoscrizione, territorio scelto per le sue caratteristiche socio-demografiche rappresentative della popolazione urbana. Tutte le informazioni a questo link sul sito del Comune di Verona.

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