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Fondazione Gav vuole aprire una comunità per chi soffre di azzardopatia

Sarà realizzata ad Angiari ed è l'ennesima sfida della fondazione nata nel 1968 grazie a Don Marino Pigozzi. E grazie ad un altro progetto s'intende ristrutturare la palestra del centro servizi San Giuseppe di Negrar

Aprire una comunità residenziale per chi soffre di disturbi legati al gioco d'azzardo e ristrutturare la palestra del centro servizi San Giuseppe di Negrar, aprendola anche a scuole e associazioni. Sono questi i nuovi progetti che la Fondazione Gav (Giovani amici veronesi) ha in cantiere a 50 anni dalla sua nascita.

Nata nel quartiere di Veronetta nel 1968 grazie a Don Marino Pigozzi, scomparso 9 anni fa, Fondazione Gav conta su numerose strutture sparse sul territorio e quest'anno sono due i progetti che intende realizzare. Il primo si chiama "Diverso da chi?" ed è un'iniziativa dedicata alla sensibilizzazione del territorio verso le persone con disabilità psichiche e con vulnerabilità sociale, attraverso la ristrutturazione di una struttura sportiva a Negrar. Un progetto che si realizzerà anche grazie al sostegno della Fondazione Zanotto. La seconda iniziativa, invece, si chiama "Il banco vince sempre" e consiste nell'apertura ad Angiari di una comunità residenziale per il recupero delle persone che soffrono di dipendenza da gioco d'azzardo. La lotta all'azzardopatia è l'ennesima sfida di Fondazione Gav, da sempre attenta ai problemi dei giovani fin da quando, negli anni '60, si occupava di tossicodipendenza.

Per sostenere questi progetti, Fondazione Gav ha organizzato una raccolta fondi che avrà luogo durante la cena di gala per i 50 anni del gruppo. L’evento si terrà venerdì 5 ottobre, alle 19, in Gran Guardia. La cena vedrà la partecipazione di Umberto Smaila con la sua band e sarà realizzata a cura del ristorante Al Fiore di Peschiera del Garda, con il patrocinio del Comune di Verona, del Comune di Negrar e della Regione Veneto. I posti per la cena sono già esauriti ma chiunque volesse sostenere i due progetti può farlo effettuando una donazione, attraverso l'Iban IT45A0503411750 000000005264.

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