Sale a tre il numero di comuni veronesi privi di casi accertati o sospetti di Covid-19 in provincia di Verona. A Ferrara di Monte Baldo ed Erbezzo si è aggiunto infatti San Zeno di Montagna, mentre Velo Veronese continua a non avere casi confermati e uno invece da verificare. Rispetto al 3 febbraio, risulta invece registrato un caso a Sorgà. 
Sono i dati relativi a giovedì 4 febbraio raccolti dall'Ulss 9 Scaligera per le amministrazioni, che specifica «non sono riportati i casi (nè come sintesi nè come dettaglio) con data fine sorveglianza passata, nemmeno se positivi, nemmeno se ospiti di casa di riposo o ricoverati. Quindi fino a quando il report complessivo regionale li conteggerà non si potrà avere una quadratura perfetta».
Nel report infatti sono incluse tutte le persone «in isolamento (data fine isolamento non passata) che sono in stato di sorveglianza "Attiva" o "Da definire"», i «casi in sorveglianza "Non necessaria", "Passiva", "Ricoverato" ed "Auto-monitoraggio", SOLO se ricoverati e/o ospiti di case di riposo» e infine «le persone "positive" senza data di fine sorveglianza in stato "Da definire" (perché ancora in attesa di indagine epidemiologica)». Inoltre tra i "contatti con sospetti" sono inclusi anche quelli scolastici.

Tra positivi e isolamenti, i casi in provincia di Verona sono dunque 3958 (-46 rispetto a mercoledì), 2276 dei quali (-155) accertati, secondo l'Ulss 9. 
Come detto il totale complessivo conteggia anche le persone in isolamento, tra cui: 45 viaggiatori, 930 contatti stretti, 1 casi sospetti e 706 contatti con sospetti.
Tra gli oltre 2 mila casi positivi invece, 146 sono i ricoverati, 62 sono ospiti di case di riposo o strutture residenziali, 156 sono indicati come positivi non reperibili e 126 relativi ad indagine epidemiologica.

Nel Comune di Verona sono inidicati 1263 positivi per un rapporto di casi ogni mille abitanti di 2,47. Escluso il capoluogo scaligero, contano il maggior numero di casi territori con un grande numero di abitanti come Villafranca di Verona (134 casi), San Martino Buon Albergo (89), Legnago (78) e Bussolengo (86), ma anche piccoli centri evidentemente "presi di mira" dal virus come Colognola ai Colli (117), Valeggio sul Mincio (109) e Lazise (99). 
Da considerare dunque anche il parametro relativo al rapporto di casi ogni mille abitanti, che vede il dato più alto ancora a Brentino Belluno (11,88), seguito da Brenzone (6,84), Bardolino (6,12), Lazise (5,80), Colognola ai Colli (5,62) e Torri del Benaco (5,57).

Queste le tabelle con tutti i dati relativi ai comuni della provincia di Verona.