Covid-19, torna a scendere in Veneto il numero di persone ricoverate in ospedale
Secondo l'aggiornamento delle ore 17 di giovedì di Azienda Zero, le strutture della provincia di Verona ospitano ora 196 pazienti positivi in area non critica e 22 in terapia intensiva
Sono 333 i tamponi positivi al Sars-CoV-2 segnalati in Veneto dall'aggiornamento delle ore 17 dell'11 febbraio di Azienda Zero, che registra anche 29 decessi e un nuovo calo dei ricoveri.
In regione dunque, dall'inizio dell'emergenza sanitaria, sono stati contati 319848 casi complessivi di Covid-19, 25338 (-280) dei quali attualmente positivi e 285055 (+584) negativizzati virologici (o guariti), mentre i deceduti colpiti dal virus, tra strutture ospedaliere e non, sono 9455 (dato, quest'ultimo, che nel precedente aggiornamento si era attestato a 9426).
Sono 37 i casi emersi in provincia di Verona per un totale di 61681, di cui: 2391 (-76) tuttora affetti dal coronavirus, 57058 (+109) negativizzati e 2232 deceduti, 4 in più rispetto al bollettino delle ore 8.
Negli ospedali del Veneto si contano ora 1504 (-34) persone ricoverate nelle varie aree non critiche, 1016 delle quali ancora positive, e 160 (-10) in terapia intensiva, di cui 35 ora negativizzate.
Prendendo invece in considerazione solamente le strutture presenti sul suolo scaligero, si contano 196 (-5) pazienti positivi in area non critica e 22 (-5) in terapia intensiva. Questi i dati dei singoli nosocomi: 30 a Borgo Roma (di cui 3 in terapia intensiva), 56 a Borgo Trento (di cui 13 in terapia intensiva), 15 a Legnago, 11 a San Bonifacio, 75 a Villafranca di Verona (di cui 5 in terapia intensiva), 3 a Marzana, 12 a Negrar (di cui 1 in terapia intensiva), 12 a Peschiera del Garda e 4 al Centro Riabilitativo Veronese srl.
Scarica il report delle ore 17 dell'11 febbraio di Azienda Zero
