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Covid-19, crescono i ricoveri: 98 i pazienti in terapia intensiva in Veneto

Secondo i dati aggiornati di Azienda Zero, nel Veronese ci sono 24 persone positive al virus in terapia intensiva e 150 nelle varie aree non critiche. Due i decessi registrati nella giornata del 28 ottobre

Sono 126 i tamponi positivi al Covid-19 emersi nel Veronese tra le ore 8 e le ore 17 del 28, ma il dato che merita più attenzione è quello dei ricoveri, saliti ancora una volta un poche ore in tutta la regione. 
Nella provincia scaligera dunque, secondo l'aggiornamento di Azienda Zero, il totale dei casi è arrivato a 9695, 3336 dei quali sono tuttora positivi e 5722 sono negativizzati virologici. I decessi di persone colpite dal virus, tra strutture ospedaliere e non, hanno ora raggiunto quota 637, 2 in più del dato mattutino: si tratta di una 91enne e di un 84enne, secondo quanto riferito dall'Ulss 9 Scaligera. 
Prendendo in considerazione l'intero territorio veneto, sono 637 i nuovi casi emersi nella medesima fascia oraria, per un totale di 49772. Di questi 22194 sono attualmente affetti dal virus, 25214 sono i negativizzati e 2364 le persone decedute (+9). 

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Venendo alla situazione delle strutture ospedaliere, in Veneto ospitano ora 951 persone: 853 (+51) nelle varie aree non critiche, 764 ancora positive, e 98 (+4) nelle terapie intensive, di cui 4 negativizzate. 
Guardando nello specifico agli ospedali veronesi, sono 174 i pazienti positivi al Covid-19 ricoverati, 150 (+13) in area non critica e 24 (+1) in terapia intensiva: 27 a Borgo Roma, 54 a Borgo Trento (di cui 11 in terapia intensiva), 19 a Legnago (di cui 3 terapia intensiva), 2 a San Bonifacio, 47 a Villafranca di Verona (di cui 9 in terapia intensiva), 17 a Negrar e 7 a Peschiera del Garda (di cui 1 in terapia intensiva).  

Scarica il report delle ore 17 del 28 ottobre

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