Campagna vaccinale anti Covid-19 in Veneto: il 70,2% ha ricevuto la seconda dose
Venerdì in regione è stata toccata quota 6890523 vaccini somministrati dall'inizio della campagna, di cui 1292437 in provincia di Verona tra Ulss 9 Scaligera e Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata
I dati del monitoraggio della Regione sulla campagna anti Covid-19 indicano che, alla mezzanotte del 1° ottobre, in Veneto è stata raggiunta quota 6890523 vaccini somministrati, di cui 13778 nella giornata di venerdì. Di quest'ultimi, 6049 hanno riguardato le prime dosi per il cittadino di turno, 6198 il completamento del ciclo e 1531 l'addizionale o booster, ovvero la terza dose.
In regione fino ad ora è stato utilizzato l'86,3% delle forniture giunte, per vaccinare almeno con una dose il 74% della popolazione veneta totale e con il richiamo il 70,2%, mentre ha già ricevuto l'addizionale lo 0,2%.
Hanno avuto la priorità in questa campagna le categorie ritenute maggiormente a rischio a causa della diffusione del coronavirus, come più anziani, e successivamente sono state aperte le prenotazioni anche alle altre, come ad esempio agli under 40. Attualmente dunque risulta che il 96,7% degli over 80 ha completato il ciclo vaccinale, così come il 90,3% di coloro tra i 70 e i 79 anni, l'86,5% per i sessantenni, il 79,2% per i cinquantenni, il 71,3% per i quarantenni, il 67,1% per i trentenni, il 72,6% per i ventenni e il 60,3% per i ragazzi tra i 12 e i 19 anni. Anche l'80% delle persone affette da disabilità hanno ricevuto il richiamo, così come l'85,7% dei "vulnerabili".
Considerando dunque solo la popolazione over 12, risulta aver ricevuto almeno la prima dose l'82,1% e la seconda il 77,9%.
Venerdì in provincia di Verona sono stati somministrati 2871 vaccini tra Ulss 9 Scaligera e Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata, per un totale di 1292437.
