Campagna vaccinale anti Covid-19, in Veneto quasi il 30% degli over 80 ha ricevuto la terza dose
Secondo i dati forniti dalla Regione, il 4,9% della popolazione ha ricevuto il booster e il 74,6% ha completato il ciclo
Con le 17211 inoculazioni della giornata del 17 novembre, la campagna vaccinale anti Covid-19 in Veneto ha raggiunto quota 7483251, secondo i dati della Regione. Tra quelle somministrate mercoledì, 1237 sono risultate essere prime dosi, mentre 3826 sono servite a completare il ciclo e 12148 sono invece addizionali o booster, ovvero le terze dosi (ora destinate principalmente ad alcune tipologie di lavoratori, come il personale sanitario, e ai più anziani).
Fino ad ora in regione è stato utilizzato il 92,7% delle forniture giunte, per vaccinare con almeno una dose il 76,5% (3713924) della popolazione complessiva, con il richiamo il 74,6% (3621176) e con la terza il 4,9% (236906).
La campagna ha preso il via dando priorità a quelle categorie ritenute maggiormente a rischio in caso di contagio da coronavirus, come i più anziani (oltre, naturalmente ad alcuni lavoratori come gli OSS). Con il trascorrere del tempo è stata abbassata mano a mano la fascia d'età, fino ad aprire le prenotazioni anche ai più giovani nel mese di giugno. Ad oggi dunque, risulta che ha già ricevuto la seconda dose il 97,6% degli over 80 veneti (di cui il 29,2% si è già sottoposto alla terza, come mostra la tabella sottostante), il 91,2% degli individui tra i 70 e i 79 anni, l'88,3% di coloro tra i 60 e i 69 anni, l'83,7% dei cinquantenni, il 77,7% dei quarantenni, il 76,4% dei trentenni, l'80,7% dei ventenni e il 67,6% dei ragazzi tra i 12 e i 19 anni.
Quindi, se si prende in considerazione solo la popolazione ora vaccinabile, ovvero quella over 12, risulta che ha completato il ciclo l'82,8% di questa.
Mercoledì in provincia di Verona sono stati inoculati 3224 vaccini tra Ulss 9 Scaligera e Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata, per un totale di 1409385.
