Covid-19 a Verona: 91 i pazienti in terapia intensiva, calano i ricoveri in area non critica
Altri 200 nuovi casi di coronavirus sono stati registrati nella provincia scaligera dall'aggiornamento delle ore 17 di sabato di Azienda Zero, che conta anche altri 7 decessi
Sono 1635 i tamponi positivi al Sars-CoV-2 registrati in Veneto dal bollettino delle ore 17 del 19 dicembre di Azienda Zero, che conta anche altri 29 decessi e 16 ricoveri in meno nelle strutture ospedaliere.
In regione dunque il numero complessivo di casi di Covid-19 dall'inizio dell'emergenza sanitaria è arrivato a 214689, 98631 dei quali sono attualmente positivi, mentre 110647 sono i negativizzati virologici (o guariti) e 5411 i deceduti colpiti dal virus, tra strutture ospedaliere e non. Dato, quest'ultimo, che il precedente aggiornamento aveva indicato a 5382.
Nella provincia di Verona sono 200 i nuovi casi segnalati per un totale di 41785, di cui: 20237 tuttora affetti dal coronavirus, 20152 negativizzati e 1396 deceduti, 7 in più delle ore 8.
Negli ospedali veneti si contano ora 2863 pazienti nelle varie aree non critiche, 2615 dei quali ancora positivi, e 372 (+3) in terapia intensiva, di cui 30 negativizzati.
Guardando alle sole struttre scaligere si registrano 579 (-5) persone positive ricoverate in area non critica e 91 (+1) in terapia intensiva. Questi i dati dei singoli nosocomi: 143 a Borgo Roma (di cui 9 in terapia intensiva), 114 a Borgo Trento (di cui 32 in terapia intensiva), 104 a Legnago (di cui 7 in terapia intensiva), 68 a San Bonifacio (di cui 9 in terapia intensiva), 109 a Villafranca di Verona (di cui 19 in terapia intensiva), 20 a Marzana, 3 a Bovolone, 66 a Negrar (di cui 8 in terapia intensiva) e 43 a Peschiera del Garda (di cui 7 in terapia intensiva).
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