Covid-19, netto calo dei positivi in Veneto: ora sono meno di 22 mila
Lo evidenzia l'aggiornamento delle ore 8 del 18 febbraio di Azienda Zero, che registra anche 11 decessi. Nel Veronese si contano 149 pazienti positivi nelle aree non critiche degli ospedali e 15 in terapia intensiva
Sono 461 i nuovi tamponi positivi al Sars-CoV-2 registrati in Veneto secondo l'aggiornamento delle ore 8 del 18 febbraio di Azienda Zero, con un incidenza del 3,13% sul totale di quelli eseguiti nelle ultime 24 ore, come ha riportato il presidente Luca Zaia nel corso della sua conferenza stampa. Annoverati anche 11 decessi ed un netto calo degli individui affetti dal virus, mentre scende ancora il numero dei ricoveri.
Dall'inizio dell'emergenza sanitaria dunque in regione sono stati registrati 323888 casi di Covid-19, 21986 (-1152) dei quali attualmente positivi e 292251 (+1602) negativizzati virologici (o guariti), mentre i deceduti colpiti dal coronavirus, tra strutture ospedaliere e non, sono 9651.
Sono 62 i casi emersi in provincia di Verona per un totale di 62326, di cui: 1913 (-285) tuttora affetti dal virus, 58145 (+346) negativizzati e 2268 deceduti, uno in più rispetto al bollettino delle ore 17 di mercoledì.
Negli ospedali del Veneto risultano presenti 1290 (-17) persone nelle varie aree non critiche, 830 delle quali ancora positive, e 135 (-2) in terapia intensiva, di cui 37 ora negativizzate.
Guardando alle sole strutture presenti in terra scaligera, si contano 149 (+3) pazienti positivi in area non critica e 15 (-1) in terapia intensiva. Questi i dati dei singoli ospedali: 19 a Borgo Roma (di cui 2 in terapia intensiva), 34 a Borgo Trento (di cui 7 in terapia intensiva), 11 a Legnago, 7 a San Bonifacio, 68 a Villafranca di Verona (di cui 6 in terapia intensiva), 1 a Marzana, 9 a Negrar, 12 a Peschiera del Garda e 3 al Centro Riabilitativo Veronese srl.
Scarica il report delle ore 8 del 18 febbraio di Azienda Zero
