Covid-19, superati i 10 mila decessi in Veneto e 441 nuovi casi registrati

Una leggera contrazione, rispetto alla mattinata, è stata registrata in Veneto per quanto riguarda il numero di invidui ora affetti dal coronavirus, lo stesso non si può dire per i ricoveri ospedalieri, soprattutto per quelli delle aree non critiche. L'aggiornamento delle ore 17 dell'8 marzo di Azienda Zero annovera altri 441 tamponi positivi al Sars-CoV-2 e 23 decessi, che superano quindi quota 10 mila. 
Sono 343708 complessivamente i casi di Covid-19 registrati in regione dall'inizio dell'emergenza sanitaria, 29402 (-112) dei quali attualmente positivi e 304303 (+530) negativizzati virologici (o guariti), mentre i deceduti colpiti dal virus, tra strutture ospedaliere e non, sono ora 10003. 
In provincia di Verona sono emersi altri 67 casi per un totale di 65501, di cui: 3226 (-51) tuttora affetti dal coronavirus, 59935 (+113) negativizzati e 2340 deceduti, 5 in più rispetto all'aggiornamento delle ore 8 di lunedì. 

Negli ospedali del Veneto sono presenti ora 1294 (+51) persone nelle varie aree non critiche, 1007 delle quali ancora positive, e 158 (+1) in terapia intensiva, di cui 17 ora negativizzate. 
Se si prendono in considerazione solamente le strutture scaligere, si contano 204 (+9) pazienti positivi in area non critica e 33 (+2) in terapia intensiva. Questi i numeri dei singoli nosocomi: 35 a Borgo Roma (di cui 8 in terapia intensiva), 39 a Borgo Trento (di cui 5 in terapia intensiva), 31 a Legnago (di cui 4 in terapia intensiva), 3 a San Bonifacio, 96 a Villafranca di Verona (di cui 13 in terapia intensiva), 1 a Bussolengo, 25 a Negrar (di cui 3 in terapia intensiva) e 7 a Peschiera del Garda.
Negli ospedali di comunità veronesi infine risultano ricoverati 14 pazienti positivi: 2 a Bovolone e 12 a Bussolengo.

Scarica il report delle ore 17 dell'8 marzo di Azienda Zero