Covid-19. In Veneto sono 242 le persone in terapia intensiva, di cui 50 nel Veronese

Se, rispetto alla stessa mattinata, il numero di contagiati è rimasto sostanzialmente stabile (registrando anzi un lievissimo calo), lo stesso non si può dire per i ricoveri ospedalieri del Veneto, ancora una volta in rialzo. Stando all'aggiornamento delle ore 17 del 21 marzo di Azienda Zero, sono stati rilevati infatti altri 307 tamponi positivi al Sars-CoV-2 e 2 decessi.
Complessivamente in regione, dall'inizio dell'emergenza sanitaria, sono stati registrati 366862 casi di Covid-19, 38941 (-13) dei quali attualmente positivi e 317571 (+318) negativizzati virologici (o guariti), mentre i deceduti colpiti dal virus, tra strutture ospedaliere e non, sono 10350. 
In provincia di Verona sono stati segnalati 46 nuovi casi per un totale di 69820, di cui: 5899 (+30) tuttora affetti dal coronavirus, 61529 (+16) negativizzati e 2392 deceduti (dato rimasto stabile rispetto al bollettino delle ore 8). 

Negli ospedali del Veneto si contano ora 1686 (+15) persone ricoverate nelle varie aree non critiche, 1425 delle quali ancora positive, e 242 (+4) in terapia intensiva, di cui 24 ora negativizzate. 
Considerando solo il territorio scaligero e le strutture presenti al suo interno, si contano 310 (-1) pazienti positivi in area non critica e 50 (dato stabile) in terapia intensiva. Questi i numeri dei singoli nosocomi: 77 a Borgo Roma (di cui 16 in terapia intensiva), 50 a Borgo Trento (di cui 9 in terapia intensiva), 67 a Legnago (di cui 6 in terapia intensiva), 3 a San Bonifacio, 96 a Villafranca di Verona (di cui 14 in terapia intensiva), 1 a Marzana, 2 a Bussolengo, 41 a Negrar (di cui 4 in terapia intensiva) e 23 a Peschiera del Garda (di cui 1 in terapia intensiva).
Negli ospedali di comunità veronesi infine risultano ricoverati 11 pazienti positivi: 2 a Bovolone e 9 a Bussolengo.

Scarica il report delle ore 17 del 21 marzo 2021