Covid-19, calo della pressione sugli ospedali del Veneto. 75 mila i positivi
L'aggiornamento del 6 agosto di Azienda Zero conta, in regione, 1063 persone ricoverate in area non critica e 47 in terapia intensiva. In provincia di Verona sono poco più di 10 mila gli individui trovati ora positivi al coronavirus
Mentre la pressione ospedaliera causata dal Covid-19 diminuisce più lentamente, procede più rapida la discesa del numero di individui ora contagiati in Veneto.
Il bollettino del 6 agosto di Azienda Zero, tra le 8 di venerdì e le 8 di sabato, conta altri 4169 tamponi positivi al Sars-CoV-2 e 12 decessi, 2 dei quali segnalati nel Veronese.
In regione, da quando è partita l'emergenza sanitaria, sono stati complessivamente registrati 2128471 casi di Covid-19, 75931 (-2846) dei quali attualmente positivi e 2037924 (+7543) negativizzati virologici (o "guariti"), mentre i deceduti collegati al virus, tra strutture ospedaliere e non sono, 15156 (+12).
In provincia di Verona sono emersi 743 nuovi casi per un totale di 381575, di cui: 10130 (-525) tuttora affetti dal coronavirus, 368262 (+1266) negativizzati e 3183 deceduti.
Negli ospedali del Veneto risultano ricoverate 1063 (-29) persone in area non critica, 674 delle quali ancora positive, e 47 (-5) in terapia intensiva, di cui 15 ora negativizzate.
Guardando solo all'area scaligera, si contano 148 (-7) pazienti positivi in area non critica e 9 (-1) in terapia intensiva. Questi i dati delle singole strutture: 27 pazienti a Borgo Roma, 41 a Borgo Trento (di cui 7 in terapia intensiva), 45 a Legnago, 13 a San Bonifacio, 8 a Villafranca, 9 a Bussolengo, 2 a Bovolone, 7 a Negrar (di cui 1 in terapia intensiva) e 5 a Peschiera (di cui 1 in terapia intensiva).
Scarica l'aggiornamento del 6 agosto di Azienda Zero
Vaccinazioni
In Veneto, secondo i dati forniti dalla Regione, la campagna anti Covid-19 ha raggiunto gli 11292614 vaccini inoculati. Venerdì ne sono stati somministrati 5019, di cui 17 prime dosi e 49 che hanno permesso di completare il ciclo, mentre sono stati 409 gli addizionali o booster, ovvero le terze dosi, e 4544 le quarte.
In regione finora è stato utilizzato il 98,2% delle forniture giunte, per vaccinare con almeno una dose l'82,9% (4022578) della popolazione complessiva, con il richiamo l'82% (3980190), con la terza il 66,3% (3220769) e con la quarto il 4,6% (223625).
Nel territoro dell'Ulss 9 Scaligera, risulta aver completato il ciclo l'80,9% della popolazione, mentre il 64,5% ha ricevuto anche l'addizionale e il 2,4% la quarta.
Tra Ulss 9 e Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata, venerdì in provincia di Verona sono stati somministrati 952 vaccini, per un totale di 2108438.
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