rotate-mobile
Attualità

Covid-19 in Veneto, calano ancora positivi e ricoveri in terapia intensiva

L'aggiornamento del 5 aprile di Azienda Zero vede scendere ancora il numero di persone attualmente contagiate e i pazienti nei reparti più critici degli ospedali, nonostante i 9080 nuovi casi venuti alla luce

Per il secondo giorno consecutivo è stato registrato un calo degli individui ora contagiati dal Covid-19 in Veneto, seguito da una diminuzione dei posti letto occupati nelle terapie intensive degli ospedali. 
Il bollettino del 5 aprile di Azienda Zero conta, tra le ore 8 di lunedì e le ore 8 di martedì, altri 9080 tamponi positivi al Sars-CoV-2 e 17 decessi, 3 dei quali segnalati nel Veronese. 

In regione, da quando è scoppiata la pandemia, sono stati registrati complessivamente 1520865 casi di Covid-19, 80109 (-934) dei quali attualmente positivi e 1426546 (+9997) negativizzati virologici (o "guariti"), mentre i deceduti collegati al virus, tra strutture ospedaliere e non, sono 14210 (+17). 
Sono 1383 i nuovi casi emersi in provincia di Verona, per un totale di 282200, di cui: 11415 (-121) tuttora affetti dal coronavirus 267743 (+1501) negativizzati e 3042 (+3) deceduti. 

Negli ospedali del Veneto risultano ricoverate in area non critica 846 (+29) persone, 593 delle quali ancora positive, e 51 (-8) in terapia intensiva, di cui 24 ora negativizzate. 
Considerando solo le strutture scaligere, si contano 96 (dato stabile) pazienti positivi in area non critica e 4 (-2) in terapia intensiva. Questi i dati dei singoli nosocomi: 21 pazienti a Borgo Roma, 16 a Borgo Trento (di cui 3 in terapia intensiva), 18 a Legnago, 7 a San Bonifacio, 2 a Villafranca, 7 a Bussolengo, 17 a Negrar (di cui 1 in terapia intensiva) e 12 a Peschiera del Garda.

Vaccinazioni

In Veneto la campagna anti Covid-19 va avanti, arrivando a quota 10972057 vaccini inoculati, secondo i dati della Regione. Lunedì ne sono stati somministrati 1092, di cui 60 prime dosi e 103 che hanno permesso di completare il ciclo, mentre 929 sono stati gli addizionali o booster, ovvero le terze dosi. 

In regione è stato utilizzato il 95,4% delle forniture per vaccinare con almeno una dose l'82,7% (4012781) della popolazione, con il richiamo l'81,8% (3968807) e con la terza il 66,7% (3237016).

Nel territorio di competenza dell'Ulss 9 Scaligera risulta aver completato il ciclo l'81,1% degli individui, mentre il 65% ha ricevuto l'addizionale. 

Lunedì in provincia di Verona sono stati somministrati 64 vaccini tra Ulss 9 e Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata, per un totale di 2069212. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Covid-19 in Veneto, calano ancora positivi e ricoveri in terapia intensiva

VeronaSera è in caricamento