Covid-19 in Veneto: tasso di occupazione delle terapie intensive al 3%
In regione sono emersi altri 7163 tamponi positivi al Sars-CoV-2 e 6 decessi, secondo l'aggiornamento di Azienda Zero. In provincia di Verona sono 81 i pazienti positivi in area non critica e 2 quelli in terapia intensiva
Un altro incremento dei contagi da Covid-19 è stato registrato in Veneto, seguito da un lieve aumento dei ricoveri ospedalieri: il tasso di occupazione delle terapie intensive viene comunque indicato al 3%, mentre quello delle aree non critiche è dell'8%.
Il bollettino del 26 marzo di Azienda Zero, tra le ore 8 di venerdì e le ore 8 di sabato, conta altri 7163 tamponi positivi al Sars-CoV-2 e 6 decessi, nessuno dei quali segnalato nel Veronese.
Da quando ha preso il via l'emergenza sanitaria, in regione sono stati registrati complessivamente 1458593 casi di Covid-19, 75807 (+1336) dei quali attualmente positivi e 1368686 (+5821) negativizzati virologici (o "guariti"), mentre i deceduti collegati al virus, tra strutture ospedaliere e non, sono 14100 (+6).
Sono 1078 i nuovi casi emersi in provincia di Verona, per un totale di 272403, di cui: 10398 (+286) tuttora affetti dal nuovo coronavirus, 258979 (+792) negativizzati e 3026 (dato stabile) deceduti.
Negli ospedali del Veneto risultano ricoverate 748 (+14) persone in area non critica, 471 delle quali ancora positive, e 56 (+5) in terapia intensiva, di cui ora 33 negativizzati.
Considerando solo le strutture presenti nell'area scaligera, si contano 81 pazienti positivi in area non critica e 2 in terapia intensiva. Questi i dati dei singoli nosocomi: 22 pazienti a Borgo Roma, 17 a Borgo Trento (di cui 1 in terapia intensiva), 17 a Legnago, 2 a San Bonifacio, 2 a Villafranca, 5 a Bussolengo, 10 a Negrar (di cui 1 in terapia intensiva), 7 a Peschiera del Garda e 1 al Centro Riabilitativo Veronese.
Scarica il report del 26 marzo di Azienda Zero
Vaccinazioni
In Veneto la campagna anti Covid-19 ha raggiunto i 10944071 vaccini incoluta, secondo i dati della Regione. Venerdì ne sono stati somministrati 6087, 239 dei quali sono risultati come prime dosi e 453 hanno permesso di completare il ciclo, mentre 5395 sono stati gli addizionali o booster, ovvero le terze dosi.
In regione è stato utilizzato fino ad ora il 95,1% delle forniture, per vaccinare con almeno una dose l'82,7% (4011081) della popolazione, con il richiamo l'81,7% (3965185) e con la terza il 66% (3202122).
Nel territorio di competenza dell'Ulss 9 Scaligera, risulta che l'81% della popolazione ha completato il ciclo e il 64,5% ha ricevuto la terza dose.
Venerdì in provincia di Verona sono stati somministrati 899 vaccini tra Ulss 9 e Aziend Ospedaliera Universitaria Integrata, per un totale di 2064243.
Scarica il report del 26 marzo di Azienda Zero
