Covid-19 in Veneto, impennata di nuovi casi e calo nelle terapie intensive
L'aggiornamento del 21 giugno di Azienda Zero registra altri 6452 tamponi positivi al Sars-CoV-2 e 9 decessi in tutta la regione, mentre in provincia di Verona sono 1121 i nuovi casi emersi
Impennata di contagi da Covid-19 in Veneto, crescono i ricoveri in area non critica, ma calano quelli in terapia intensiva.
L'aggiornamento del 21 giugno di Azienda Zero, tra le 8 di lunedì e le 8 di martedì, conta altri 6452 tamponi positivi al Sars-CoV-2 e 9 decessi, nessuno dei quali segnalato nel Veronese (dove il dato è stabile da 10 giorni).
Da quando ha preso il via l'emergenza sanitaria, in regione sono stati complessivamente registrati 1802541 casi di Covid-19, 42948 (+2772) dei quali attualmente positivi e 1744830 (+3671) negativizzati virologici (o "guariti"), mentre i deceduti collegati al virus, tra strutture ospedaliere e non, sono 14763 (+9).
Sono 1121 i nuovi casi emersi in provincia di Verona per un totale di 329407, di cui: 5705 (+565) tuttora affetti dal coronavirus, 320584 (+556) negativizzati e 3118 (dato stabile) deceduti.
Negli ospedali del Veneto risultano ricoverate 512 (+34) persone in area non critica, 282 delle quali ancora positive, e 24 (-4) in terapia intensiva, di cui 12 ora negativizzate.
Guardando solo alle strutture scaligere, si contano 72 (+5) pazienti positivi in area non critica e 5 (+1) in terapia intensiva. Questi i dati dei singoli nosocomi: 21 pazienti a Borgo Roma, 22 a Borgo Trento (di cui 5 in terapia intensiva), 10 a Legnago, 12 a San Bonifacio, 2 a Villafranca, 3 a Bussolengo, 5 a Negrar e 2 a Peschiera.
Scarica l'aggiornamento di Azienda Zero del 21 giugno
Vaccinazioni
Nell'ambito della campagna anti Covid-19, in Veneto sono stati inoculati complessivamente 11062576 vaccini, secondo quanto riferisce la Regione. Lunedì ne sono stati somministrati 2076, di cui 32 prime dosi e 90 che hanno permessi di completare il ciclo, mentre sono stati 1954 gli addizionali o booster, ovvero le terze dosi.
In regione finora è stato utilizzato il 96,2% delle forniture giunte, per vaccinare con almeno una dose l'82,8% (4019797) della popolazione complessiva, con il richiamo l'81,9% (3977566) e con la terza il 68,4% (3319967).
Nel territoro dell'Ulss 9 Scaligera, risulta aver completato il ciclo l'80,8% della popolazione, mentre il 66,3% ha ricevuto anche l'addizionale.
Lunedì in provincia di Verona, tra Ulss 9 e Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata, ne sono stati somministrati 206, per un totale di 2082705.