Covid-19 in Veneto, terapie intensive ancora stabili. In calo gli altri dati
L'aggiornamento del 19 maggio di Azienda Zero vede scendere ancora il numero di individui attualmente positivi al coronavirus e quello dei pazienti costretti alle cure nelle aree non critiche
Solo il dato relativo ai ricoveri nelle terapie intensive del Veneto è rimasto in linea con quelli dei giorni scorsi, mentre un nuovo calo è stato registrato per quanto riguarda gli individui ora affetti dal Covid-19 e i pazienti in area non critica.
Il bollettino del 19 maggio di Azienda Zero, tra le 8 di mercoledì e le 8 di giovedì, conta altri 2567 tamponi positivi al Sars-CoV-2 e 7 decessi, di cui 1 segnalato nel Veronese.
In regione, da quando è scoppiata la pandemia, sono stati complessivamente registrati 1735803 casi di Covid-19, 44471 (-939) dei quali attualmente positivi e 1676706 (+3499) negativizzati virologici (o "guariti"), mentre i deceduti collegati al virus, tra strutture ospedaliere e non, sono 14626 (+7).
In provincia di Verona sono emersi 436 nuovi casi per un totale di 318274, di cui: 6441 (-124) tuttora affetti dal coronavirus, 308735 (+559) negativizzati e 3098 (+1) deceduti.
Negli ospedali del Veneto risultano ricoverate 696 (-45) persone in area non critica, 426 delle quali ancora positive, e 40 (+3) in terapia intensiva, di cui 20 ora negativizzate.
Considerando solo l'area scaligera, si contano 95 (-6) pazienti positivi in area non critica e 6 (dato stabile) in terapia intensiva. Questi i numeri delle singole strutture: 19 pazienti a Borgo Roma, 19 a Borgo Trento (di cui 4 in terapia intensiva), 30 a Legnago (di cui 2 in terapia intensiva), 7 a San Bonifacio, 4 a Villafranca, 16 a Bussolengo, 8 a Negrar, 1 a Peschiera del Garda e 1 a Villa Garda.
Scarica il bollettino di Azienda Zero del 19 maggio
Vaccinazioni
In Veneto la campagna anti Covid-19 ha raggiunto gli 11032233 vaccini inoculati, secondo i dati della Regione. Mercoledì ne sono stati somministrati 712, di cui 15 prime dosi e 38 che hanno permesso di completare il ciclo, mentre 659 sono indicati come booster o addizionali, ovvero le terze dosi.
In regione è stato utilizzato il 95,9% delle forniture per vaccinare con almeno una dose l'82,8% (4017320) della popolazione complessiva, con il richiamo l'81,9% (3974734) e con la terza il 68% (3301079).
Nella zona di competenza dell'Ulss 9 Scaligera, risulta aver completato il ciclo l'81,2% della popolazione, mentre il 66,2% ha ricevuto anche l'addizionale.
Tra Ulss 9 e Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata, nella giornata di mercoledì sono stati somministrati in provincia di Verona 138 vaccini, per un totale di 2078359.
Scarica il pdf del report vaccinazioni
