Covid-19, nel Veronese sono una sessantina i pazienti positivi in ospedale
L'aggiornamento del 16 giugno di Azienda Zero vede ancora i nuovi casi superare il numero dei negativizzati, mentre ora sono 470 le persone ricoverate nelle aree non critiche del Veneto e 27 quelle in terapia intensiva
Dopo il calo dei dati delle scorse settimane, l'onda del Covid-19 accenna una risalita in Veneto, che al momento non causa particolari allerte.
L'aggiornamento del 16 giugno di Azienda Zero conta, tra le ore 8 di mercoledì e le ore 8 di giovedì, altri 3322 tamponi positivi al Sars-CoV-2 e 2 decessi, nessuno dei quali segnalato nel Veronese.
Dall'inizio dell'emergenza sanitaria, sono stati complessivamente registrati in regione 1784112 casi di Covid-19, 34321 (+2134) dei quali attualmente positivi e 1735045 (+1186) negativizzati virologici (o "guariti"), mentre i deceduti collegati al virus, tra strutture ospedaliere e non, sono 14746 (+2).
In provincia di Verona sono emersi 589 nuovi casi che hanno portato il totale a 326374, di cui: 4217 (+391) tuttora affetti dal coronavirus, 319039 (+198) negativizzati e 3118 (dato stabile) deceduti.
Negli ospedali del Veneto risultano ricoverate 470 (+13) persone in area non critica, 217 delle quali ancora positive, e 27 (+2) in terapia intensiva, di cui 13 ora negativizzate.
Guardando solo all'area scaligera e alle sue strutture, si contano 60 (+10) pazienti positivi in area non critica e 4 (dato stabile) in terapia intensiva. Questi i dati dei singoli nosocomi: 14 pazienti a Borgo Roma, 22 a Borgo Trento (di cui 3 in terapia intensiva), 8 a Legnago, 10 a San Bonifacio, 2 a Villafranca, 3 a Bussolengo, 3 a Negrar e 2 a Peschiera.
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Vaccinazioni
Nell'ambito della campagna anti Covid-19, in Veneto sono stati inoculati 11057013 vaccini, secondo i dati forniti dalla Regione. Mercoledì ne sono stati somministrati 1385, di cui 16 prime dosi e 61 che hanno permesso di completare il ciclo, mentre 1308 sono stati gli addizionali o booster, ovvero le terze dosi.
In regione finora è stato utilizzato il 96,1% delle forniture giunte, per vaccinare con almeno una dose l'82,8% (4019625) della popolazione complessiva, con il richiamo l'81,9% (3977330) e con la terza il 68,3% (3316956).
Nel territoro dell'Ulss 9 Scaligera, risulta aver completato il ciclo l'80,8% della popolazione, mentre il 66,2% ha ricevuto anche l'addizionale.
Mercoledì, tra Ulss 9 e Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata, sono stati somministrati 259 vaccini, per un totale di 2082235.
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