Covid-19, ricoveri stabili nelle terapie intensive venete. 6 nel Veronese
L'aggiornamento del 1° aprile di Azienda Zero conta 7333 test positivi al Sars-CoV-2, 1151 dei quali in provincia di Verona, mentre il 66,5% dei veneti ha ricevuto la terza dose di vaccino
La risalita dei contagi da Covid-19 trova conferma anche nel mese appena iniziato, che vede anche un lieve aumento dei ricoveri in area non critica, ma non in terapia intensiva.
Il bollettino del 1° aprile di Azienda Zero conta, tra le ore 8 di giovedì e le ore 8 di venerdì, altri 7333 tamponi positivi al Sars-CoV-2 e 11 decessi, 2 dei quali registrati nel Veronese.
Da quando è scoppiata la pandemia, in regione sono stati registrati complessivamente 1498035 casi di Covid-19, 81641 (+568) dei quali attualmente positivi e 1402230 (+6754) negativizzati virologici (o "guariti"), mentre i deceduti collegati al virus, tra strutture ospedaliere e non, sono 14164 (+11).
In provincia di Verona sono emersi 1151 nuovi casi per un totale di 278614, di cui: 11629 (+145) tuttora affetti dal coronavirus, 263951 (+1004) negativizzati e 3034 (-2) deceduti.
Negli ospedali del Veneto risultano ricoverate 840 (+15) persone in area non critica, 576 delle quali ancora positive, e 59 (-2) in terapia intensiva, di cui 23 ora negativizzate.
Guardando solo alle strutture presenti nell'area scaligera, si contano 107 (dato stabile) pazienti positivi in area non critica e 6 in terapia intensiva. Questi i dati dei singoli nosocomi: 25 pazienti a Borgo Roma, 19 a Borgo Trento (di cui 3 in terapia intensiva), 23 a Legnago (di cui 1 in terapia intensiva), 5 a San Bonifacio, 3 a Villafranca, 5 a Bussolengo, 23 a Negrar (di cui 2 in terapia intensiva), 9 a Peschiera del Garda e 1 al Centro Riabilitativo Veronese.
Scarica il report del 1° aprile di Azienda Zero
Vaccinazioni
La campagna anti Covid-19 ha raggiunto il numero di 10963621 vaccini inoculati, secondo i dati forniti dalla Regione. Il 31 marzo ne sono stati somministrati 3378, tra cui 103 prime dosi e 214 che hanno permesso di completare il ciclo, mentre 3061 sono stati gli addionali o booster, ovvero le terze dosi.
In regione è stato utilizzato il 95,3% delle forniture giunte, per vaccinare con almeno una dose il l'82,7% (4012352) della popolazione, con il richiamo l'81,8% (3967845) e con la terza il 66,5% (3227767).
Nel territorio di competenza dell'Ulss 9 Scaligera, risulta aver completato il ciclo l'81,1% della popolazione, mentre ha ricevuto la terza dose il 65%.
Giovedì in provincia di Verona sono stati somministrati 926 vaccini tra Ulss 9 e Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata, per un totale di 2068949.
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