Covid-19, salgono i contagi in Veneto ma non a Verona, dove calano anche i ricoveri
Secondo l'aggiornamento del 27 ottobre di Azienda Zero, rispetto a martedì la provincia scaligera conta 6 individui in meno affetti dal coronavirus, 10 pazienti positivi in meno in area non critica e 1 in terapia intensiva
Diversamente da quanto notato martedì, le aree non critiche del Veneto hanno visto diminuire le persone in area non critica e salire lievemente quelle in terapia intensiva, così come il numero di positivi al Covid-19. A tal proposito, nel corso del punto stampa streaming, il Presidente Luca Zaia ha sottolineato che l'incidenza dei test positivi sul totale di quelli effettuati nelle ultime 24 ore è stata dello 0,65%, con il bollettino del 27 ottobre di Azienda Zero che annovera altri 539 tamponi positivi al Sars-CoV-2 e 3 decessi, di cui 1 segnalato nel Veronese.
Da quando è partita l'emergenza sanitaria, in regione sono stati registrati complessivamente 478509 casi di Covid-19, 9743 (+195) dei quali attualmente positivi e 456946 (+341) negativizzati virologici (o "guariti"), mentre i deceduti collegati al virus, tra strutture ospedaliere e non, risultano essere 11820 (+3).
In provincia di Verona sono emersi 70 nuovi casi per un totale di 93761, di cui: 1133 (-6) tuttora affetti dal coronavirus, 89962 (+75) negativizzati e 2666 (+1) deceduti.
Negli ospedali del Veneto risultano ricoverate 205 (-11) persone in area non critica, 169 delle quali ancora positive, e 34 (+4) in terapia intensiva, di cui 7 ora negativizzate.
Considerando solo la zona scaligera, si contano 29 (-10) pazienti positivi in area non critica e 4 (-1) in terapia intensiva. Questi i dati delle singole strutture: 8 pazienti a Borgo Roma, 1 in terapia intensiva a Borgo Trento, 10 a Legnago (di cui 2 in terapia intensiva), 1 a Villafranca di Verona, 11 a Negrar (di cui 1 in terapia intensiva) e 2 a Peschiera del Garda.
Scarica il report di Azienda Zero del 27 ottobre
