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Nuove postazioni in fiera per somministrare ancora più vaccini anti-Covid

In vista di un probabile potenziamento delle forniture si esaminano soluzioni per offrire alla popolazione una distribuzione delle dosi sempre più ampia, rapida ed organizzata

Un nuovo accesso e maggiori postazioni per una più rapida ed efficace distribuzione dei vaccini anti-Covid. Sono queste alcune delle soluzioni, in fase di valutazione, per rafforzare al massimo i servizi realizzati in fiera a Verona.

In vista di un probabile potenziamento delle forniture vaccinali, previsto per le prossime settimane, è stato effettuato nel pomeriggio di oggi, 29 marzo, un sopralluogo tecnico per esaminare sul campo, le migliori soluzioni adottabili per offrire alla popolazione una distribuzione sempre più ampia, rapida ed organizzata. Presenti al sopralluogo il sindaco di Verona Federico Sboarina, il direttore generale dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata Callisto Bravi e il direttore generale dell'Ulss 9 Scaligera Pietro Girardi, insieme al comandante delle polizia locale e protezione civile Luigi Altamura.

«L'obiettivo è fare sempre più veloce e meglio - ha sottolineato il sindaco - In vista di una possibile crescita del numero di dosi vaccinali disponibili, dobbiamo essere pronti a mettere in campo una distribuzione ancora più efficace e di ampia portata. Maggiore sarà la popolazione vaccinata, nel minor tempo possibile, e prima usciremo da questo stato di limitazioni, generatore di infinite problematiche economiche e sociali. Il sopralluogo tecnico ci consente di prendere visione di tutte le possibili soluzioni da adottare in quest'area. Al vaglio lo spostamento dell'attuale accesso e un aumento delle postazioni per l'effettuazione dei vaccini. Possiamo e dobbiamo fare sempre meglio e prima, solo così torneremo ad una ritrovata normalità e potremo parlare davvero di ripartenza».
«Da parte del sistema sanitario veronese, in questo lungo periodo pandemico - ha spiegato Bravi - è stato messo in campo un dispiegamento di risorse straordinario. Uno sforzo che continua instancabilmente, giorno dopo giorno, nella speranza di raggiungere, quanto prima, un'efficace soluzione. Siamo fortunati che in meno di due anni si sia trovato più di un vaccino efficace. Non resta che agire bene e velocemente, per coprire tutta la popolazione in tempi rapidi».
«Puntiamo ad una distribuzione di 10mila dosi al giorno - ha concluso Girardi - Per farlo dobbiamo migliorare sempre di più la macchina delle prenotazioni e il servizio di distribuzione. Stiamo cercando di trovare la strada migliore per concretizzare, con rapidità ed efficacia, un ulteriore potenziamento del punto di distribuzione attivo in Fiera. L’obiettivo è quello di completare a breve la somministrare dei vaccini a nostra disposizione a tutti gli ultraottantenni e, poi, rafforzare i punti di somministrazione per accelerare al massimo la campagna vaccinazioni».

Nel frattempo. l'Ulss 9 Scaligera ha comunicato che per la giornata di domani ci si può ancora prenotare per farsi vaccinare.

Mentre la campagna regionale vaccinale anti-Covid procede a ritmo spedito. La settimana scorsa è stata la settimana con il maggior numero di dosi somministrate in tutto il Veneto (176.354). Il totale delle dosi somministrate in regione (dato aggiornato alle 23.30 di ieri) sono 801.796, ma solo 236.318 veneti hanno completato il ciclo vaccinale con l'inoculazione della prima dose e del richiamo (gli over 80 che hanno ricevuto almeno una dose di vaccino sono il 56,7%). Fino a ieri, in provincia di Verona, sono state somministrate 123.406 dosi di vaccino anti-Covid dall'Ulss 9 Scaligera e 20.212 dosi dall'Azienda ospedaliera universitaria integrata di Verona.

SCARICA QUI IL BOLLETTINO DELLE VACCINAZIONI AGGIORNATO AL 28 MARZO 2021

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