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Aquardens: «Al punto tamponi drive-in, una media di positivi dell'8%»

Giuliano Corradini, direttore sanitario del centro termale di Pescantina: «Al giorno abbiamo effettuato una media di 300 tra tamponi rapidi e molecolari. Negli ultimi giorni dell'anno la positività ha raggiunto picchi del 12%»

Per tutte le attività aziendali, il 2020 è stato un anno caratterizzato da grandi mutamenti, difficoltà e gravi impatti economici. Aquardens ha tracciato un bilancio degli ultimi mesi dell'anno scorso sicuramente non facili, ma durante i quali è stata ampliata la gamma di servizi dedicati alla salute.

In continuità con le attività benefiche realizzate a favore degli ospedali del territorio durante la primavera scorsa nell'ambito del progetto Acqua per la Vita, Aquardens ha avviato a fine ottobre un punto tamponi drive-in nel parcheggio, a costi calmierati, aperto a tutti senza prenotazione con orario continuato, festivi compresi.
«Negli ultimi due mesi - ha affermato il dottor Giuliano Corradini, direttore sanitario di Aquardens, centro termale con poliambulatorio medico specialistico e responsabile del progetto - abbiamo effettuato una media di 300 tra tamponi rapidi e molecolari al giorno, con una positività dell'8% arrivata negli ultimi giorni a picchi del 12% circa, dati assolutamente coerenti con quelli della Regione Veneto. Sono numeri che indicano come il virus sia ancora molto presente sul nostro territorio, ma che ci mostrano anche in modo incontrovertibile come sia importante effettuare uno screening precoce degli asintomatici al fine di contribuire a contenere l'evolversi del contagio. Il nostro servizio è infatti strutturato in modo da garantire una risposta entro 15 minuti in caso di esito positivo, questo allo scopo di permettere al soggetto interessato di evitare di entrare in contatto con altre persone e di avvertire il proprio medico di base nei tempi più rapidi possibile».

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(Giuliano Corradini)

«L'acqua termale è sempre stata riconosciuta come presidio medico fondamentale per le sue proprietà antiinfiammatorie, lenitive ed immunostimolanti per la salute - ha aggiunto il dottor Corradini - e per questo motivo lo stabilimento termale, anche durante questi ultimi mesi così difficili, è sempre rimasto aperto per offrire il servizio di balneoterapia, in ottemperanza al dettato dei dpcm».

Aquardens è rimasta attiva anche con il poliambulatorio Aquardens Medical Centre, che offre supporto e terapie specialistiche in ambiti sanitari come la fisiatria, l'ortopedia, la medicina dello sport e la scienza dell'alimentazione.
«Il disastro provocato dalla pandemia - ha affermato il presidente di Aquardens Adriano Baso - ci ha mostrato ancora una volta come la prevenzione e la cura della salute siano aspetti fondamentali e per questo abbiamo previsto un piano di sviluppo industriale per l'area medica, approvato dal consiglio di amministrazione, che vedrà nel prossimo triennio l'avvio di un progetto che punta a posizionare Aquardens tra le prime realtà sanitarie del territorio veronese e che presenteremo nel dettaglio nel primo trimestre del 2021».

Il punto tamponi drive-in di Aquardens è aperto tutti i giorni, compresi quelli festivi, dalle 8.30 alle 17.30; la domenica dalle 8.30 alle 16.30. Per accedere non è necessaria la prenotazione e gli spostamenti fuori comune per effettuare il tampone sono sempre consentiti.

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