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Laureata a Verona in economia, Chiara vince uno dei due premi di laurea sul "Supply Chain Management"

Lanciato il piano Dafne education, proclamati i due giovani vincitori del premio di laurea e presentata la seconda edizione del bilancio di sostenibilità

Consorzio Dafne – Community B2B no-profit da anni impegnata nel promuovere l’integrazione e la collaborazione trasversale lungo l’intera supply chain della Salute, umana e animale –riconferma il proprio interesse e l’impegno per la crescita culturale e la sostenibilità della filiera, ambiti fondamentali nella progettualità di un anno denso di novità e sfide. Durante l’assemblea ordinaria del consorzio, tenutasi il 15 marzo, è stato infatti presentato un progetto importante e che guarda, da tutti i punti di vista, al futuro: il Piano Dafne Education 2022. Il percorso, dedicato e riservato ai collaboratori delle aziende consorziate, è declinato in 4 filoni tematici (digitalizzazione dei processi, innovazione digitale, management e soft skills, sostenibilità aziendale) e già strutturato in 10 appuntamenti di aggiornamento e sensibilizzazione, a cadenza mensile.

«Gli appuntamenti di questo piano - e, più in generale, tutte le attività che rientrano sotto il cappello di Dafne Education - rappresentano il nostro impegno a offrire continui stimoli e occasioni di formazione alla Community e all’intero ecosistema della Salute. Con le nostre iniziative vogliamo favorire la diffusione di una sempre maggior consapevolezza nel settore: oggi più che mai è indispensabile informarsi e formarsi in modo continuativo e sistematico per potersi destreggiare in un contesto in costante evoluzione», ha commentato Irene Facchinetti, Head of Advocacy & Community Enhancement del Consorzio Dafne. Un momento di particolare rilievo durante l’assemblea ordinaria è stata la premiazione dei due giovani studenti vincitori della prima edizione del premio di laurea del consorzio Dafne: un’iniziativa annunciata in occasione dei trent’anni, finalizzata a intercettare i nuovi giovani talenti del settore, con la speranza che possano un giorno fare il loro ingresso nell’ecosistema, portando nuova linfa anche alle attività del Consorzio. «Vogliamo attrarre nuovi talenti che possano portare il proprio contributo al settore con competenze, spunti e stimoli in coerenza con il costante orientamento al futuro che caratterizza la nostra Community», ha dichiarato Daniele Marazzi, consigliere delegato del Consorzio Dafne.

In merito al Premio in “Supply Chain Management e Innovazione Digitale nella Filiera Healthcare” è intervenuta la professoressa Valeria Belvedere, in qualità di Presidente della Commissione Giudicatrice, raccontando l’esperienza della prima edizione: «Sono felice di poter conferire questi due premi di laurea, indetti attraverso un’iniziativa assolutamente meritoria del Consorzio Dafne, per vari motivi. In primis perché è importante dare il giusto riconoscimento a ragazzi che si sono distinti con i loro studi. L’iniziativa ha inoltre il merito di aver indirizzato l’attenzione degli studenti su un settore di grande rilievo per l’economia nazionale. Il Premio ha sottolineato l’importanza del tema del Supply Chain Management, spesso considerato ancora di nicchia ma in realtà molto rilevante per la competitività aziendale. E lo ha fatto valorizzando la dimensione collaborativa di ecosistema, il piano su cui sempre più si orienta la ricerca di valore tanto per recuperare efficienza quanto per esplorare paradigmi di maggior efficacia».

Tutte le tesi partecipanti al premio si sono rivelate di alto livello, in termini sia di rigore metodologico sia di approfondimento di studi empirici, che hanno consentito di arrivare a conclusioni manageriali interessanti: nello specifico, le due tesi premiate sono risultate molto coerenti rispetto ai temi sopra citati. I due giovani studenti si sono aggiudicati un premio dal valore di 2 euro l’uno. Chiara Sguizzardi, che ha conseguito la Laurea Magistrale presso l’Università degli Studi di Verona in Economia e Management, si è aggiudicata il premio con la tesi di Laurea "La centralità della logistica in Sanità per la resilienza dei sistemi sanitari nella prova del Covid-19". La tesi si pone nella prospettiva dell’Azienda Sanitaria dando uno spunto interessante sulla complessa collaborazione tra pubblico e privato. Premiata anche la tesi di Domenico Spinelli, che ha conseguito la Laurea Magistrale presso il Politecnico di Milano in Ingegneria Gestionale. Il suo elaborato dal titolo “Blockchain in Supply Chain: evidence of the application in the Pharmaceutical Industry” approfondisce una tecnologia di grande interesse che abilita lo scambio di informazioni e di dati, portando benefici trasversali alla filiera. In particolare, affronta il fondamentale problema della indisponibilità di medicinali.

Il Consorzio rinnoverà il Premio di Laurea con una seconda edizione, le cui premiazioni avverranno durante l’Assemblea ordinaria del prossimo anno. È possibile, per i manager della Community che fossero interessati a entrare a far parte della Commissione giudicatrice della prossima edizione, segnalare la propria disponibilità scrivendo a education@condafne.com.

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