rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Attualità Centro storico / Piazza Bra

Gino e Pierina, 65 anni di matrimonio. Il segreto? «Bisticciare un po', ma per far pace»

I coniugi celebrati dal sindaco Federico Sboarina nella tradizionale cerimonia in sala Arazzi

«Volersi bene e bisticciare un po’ ma solo per poter fare la pace». Non sono molti i trucchi per una felice vita insieme secondo Gino Cordioli e Pierina Giacomelli che, questa mattina, sabato 11 gennaio, hanno festeggiato i 65 anni di matrimonio nella tradizionale cerimonia in sala Arazzi. Si erano conosciuti da ragazzini e si sposarono a metà degli anni ’50, ma per poter convolare a nozze con il suo Gino, la signora Pierina dovette chiedere al padre di firmare per lei perché aveva 19 anni e, a quel tempo, non si era ancora maggiorenni.

Insieme a loro, questa mattina, hanno festeggiato il sindaco Federico Sboarina e circa 150 coppie che hanno tagliato il traguardo dei 50 e dei 60 anni di matrimonio. La cerimonia di oggi conclude le cerimonie 2019 che includono chi si sposò nel dicembre di almeno 50 anni fa. I signori Cordioli erano presenti con i figli, i nipoti e i 5 pronipoti, visto che da qualche anno sono bisnonni. «Dico la verità – ha raccontato la signora Giacomelli -. Dopo tanti anni insieme, se tornassi indietro andrei ancora a riprendermelo».

«Questa cerimonia – ha detto il sindaco Sboarina – è un modo per fare festa insieme a voi, ma soprattutto per ringraziarvi. In questi 50 e più di vita insieme avete costruito la vostra vita, la vostra famiglia e avete contribuito a rendere Verona quella bellissima città che oggi è. In più, siete un esempio per le giovani coppie e la dimostrazione che si può stare insieme per molto tempo per costruire qualcosa di importante come sono le vostre famiglie. Quindi, vi dico grazie a nome di Verona e di tutti i suoi cittadini».

Cerimonia_matrimoni_11.01

Cerimonia matrimoni - 11 gennaio 2020

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Gino e Pierina, 65 anni di matrimonio. Il segreto? «Bisticciare un po', ma per far pace»

VeronaSera è in caricamento